UN GRAN PEZZO DI M-ERDOGAN - IL DITTATORE TURCO TORNA A MARTELLARE L’EUROPA: “NON E’ IL FULCRO DELLA DEMOCRAZIA E DEI DIRITTI UMANI MA DELL’OPPRESSIONE, DELLA VIOLENZA E DEL NAZISMO” - PARLA LUI CHE, CON LA SCUSA DEL GOLPE, HA EPURATO MIGLIAIA DI OPPOSITORI E OGGI HA UCCISO ALTRI 16 MEMBRI DEL PKK BOMBARDANDO IL SUD-EST DEL PAESE

1 - ERDOGAN, 'UE NON PIÙ FULCRO DEMOCRAZIA MA NAZISMO'

(ANSAmed) - "L'Europa ha raggiungo un punto tale che è finita. Ma lo pagherà a caro prezzo, molto caro. Tutto quello che hanno difeso per secoli è crollato. Voglio essere chiaro su questo: agli occhi di miliardi di persone, oggi l'Europa non è più il fulcro della democrazia, dei diritti umani e delle libertà ma quello dell'oppressione, della violenza e del nazismo". Lo ha detto il presidente turco Recep Tayyip Erdogan, durante un evento elettorale pro-referendum del 16 aprile, tornando ad attaccare i Paesi Ue dopo i comizi a favore del presidenzialismo negati ai suoi ministri. "I partiti razzisti stanno piegando i leader e i governi europei. L'Europa non ha niente da dire a noi o al mondo", ha aggiunto Erdogan.

2 - TURCHIA: RAID AEREI CONTRO PKK NEL SUD-EST,'UCCISI 16 CURDI'

(ANSAmed) - Almeno 16 membri del Pkk curdo sono rimasti uccisi in nuovi raid compiuti dall'aviazione della Turchia nel sud-est del Paese. Lo fanno sapere le forze armate di Ankara, sostenendo che i bombardamenti sono avvenuti nelle province di Sirnak e Hakkari, sulla base di informazioni di intelligence raccolte attraverso droni. In altri raid compiuti ieri in nord Iraq, si aggiunge, sono stati distrutti rifugi e depositi di armi dei ribelli curdi.