LA GRANDE ZUFFA DELLE NOMINE - IL CAPOGRUPPO DELLA LEGA ALLA CAMERA, RICCARDO MOLINARI, MOLLA UN CALCIONE PREVENTIVO A GIORGIA MELONI: “SAREBBE BIZZARRO CHE FOSSE UN SOLO PARTITO AD INDICARE I NOMI A DISCAPITO DEGLI ALTRI. LA SCELTA DEI VERTICI DELLE SOCIETÀ DI STATO QUOTATE È UNA PARTITA RISTRETTA TRA I LEADER. LA STA SEGUENDO SALVINI CON GIORGIA MELONI, TAJANI E GIANNI LETTA PER FORZA ITALIA…”

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RICCARDO MOLINARI

(ANSA) - ROMA, 11 APR - "La scelta dei vertici delle società di Stato quotate è una partita ristretta tra i leader, quindi questa è una partita che sta seguendo direttamente il nostro

segretario Salvini con Giorgia Meloni e Tajani e credo Gianni Letta per Forza Italia. È chiaro che c'è massimo riserbo sulle scelte, ma è chiaro che sarebbe bizzarro che fosse un solo partito ad indicare i nomi a discapito degli altri". Lo ha detto Riccardo Molinari, capogruppo alla Camera della Lega, a 24 Mattino su Radio 24.