1. GRILLO SI ARRENDE DOPO SOLO 3 MESI: “QUESTO PARLAMENTO NON SERVE A NULLA” 2. “È UN CORPO IN AGONIA CHE EMETTE GEMITI, RACCOLTI DA GIORNALISTI PER IL GOSSIP QUOTIDIANO. NON RAPPRESENTA NESSUNO, È PIENO DI IMPIEGATI CON OTTIMO STIPENDIO CHE PIGIANO BOTTONI A COMANDO”. COME I 160 GRILLINI APPENA ENTRATI, INSOMMA 3. ‘’È INCOSTITUZIONALE, PERCHÉ ELETTO CON IL PORCELLUM DICHIARATO CONTRARIO ALLA COSTITUZIONE, EPPURE VUOLE RIFORMARLA SU DETTATURA DI PD E PDL. FOLLIA!” 4. LE STESSE COSE CHE DICEVA QUANDO PROMISE CHE IL M5S NON SAREBBE MAI ENTRATO IN PARLAMENTO PERCHÉ LE COSE SI POSSONO CAMBIARE SOLO A LIVELLO LOCALE 5. I DUE DISERTORI LABRIOLA E FUNARI SALUTATI DA INSULTI (“MERDE”) E DA UN COMUNICATO GLACIALE DEL M5S: “NON HANNO PROPOSTO NEANCHE UNA LEGGE, FINALMENTE POTRANNO PRENDERE TUTTI I SOLDI CHE VOGLIONO, IN BARBA AI CODICI DI GRILLO”


1. LA SCATOLA DI TONNO È VUOTA
Beppe Grillo per il suo blog, www.beppegrillo.it

SCATOLA DI TONNO VUOTA PARLAMENTO ITALIANO BEPPE GRILLO

Il Parlamento ha ancora un senso? Va riformato, abolito? Una cosa è certa, oggi non serve praticamente a nulla. Il Parlamento, luogo centrale della nostra democrazia, è stato spossessato dal suo ruolo di voce dei cittadini. Emette sussurri, rantoli, gemiti come un corpo in agonia che sono raccolti da volenterosi giornalisti per il gossip quotidiano.

APRISCATOLE IN SENATO FOTO TWITTER BEPPE GRILLO

Chi rappresenta ormai questo luogo? Deputati e senatori sono nominati dai dirigenti della "ditta" del pdmenoelle (così si dice la chiami Gargamella Bersani in privato) e di un condannato in secondo grado per evasione fiscale che altrove sarebbe in fuga in lidi lontani. I parlamentari nominati dai partiti non rappresentano nessun elettore, neppure sé stessi. Sono solo impiegati con un ottimo stipendio adibiti a pigiare bottoni a comando. Qualcuno, scelto tra i più fedeli, viene utilizzato alla bisogna per raccontare frottole in televisione su canali lottizzati.

GRILLO RODOT

Il Parlamento è sovrano in materia legislativa secondo l'articolo 76 della Costituzione "L'esercizio della funzione legislativa non può essere delegato al Governo se non con determinazione di principi e criteri direttivi e soltanto per tempo limitato e per oggetti definiti". Fare leggi è il suo compito, ma le leggi, al suo posto, le fa il Governo sotto forma di decreti a pioggia, quasi sempre approvati in aula. Il Governo, in teoria, ha il compito di governare, non di sostituirsi al Parlamento. Camera e Senato, sono diventati un luogo di nominati che approvano le leggi del Governo.

grillo

Una situazione degna di deliri da funghi allucinogeni. Il Parlamento può sfiduciare il Governo in carica, unico titolato a farlo, sempre secondo la Costituzione (art. 94). Ma anche questo potere gli è stato sottratto con l'avvento di Monti eletto senza alcun voto di sfiducia a Berlusconi. "Vuolsi così colà dove si puote". I parlamentari stessi non sono tenuti alla presenza in aula. Alcuni si vedono una o due volte all'anno. A che serve questo Parlamento? A cosa servono le elezioni?

Il Parlamento è incostituzionale in quanto il Porcellum è incostituzionale e ora pretende di cambiare la Costituzione su dettatura del pdl e del pdmenoelle? Follia. Il Parlamento potrebbe chiudere domani, nessuno se accorgerebbe. E' un simulacro, un monumento ai caduti, la tomba maleodorante della Seconda Repubblica. O lo seppelliamo o lo rifondiamo. La scatola di tonno è vuota. Ripeto: la scatola di tonno è vuota.

alessandro furnari x


2. I DEPUTATI LABRIOLA E FUNARI PASSANO AL GRUPPO MISTO - INSULTI SU INTERNET
Luca Romano per www.ilgiornale.it

la grillina labriola

Lo si apprende dal sito ufficiale della Camera dei deputati: due grillini lasciano il Movimento 5 Stelle per iscriversi (non si sa se temporaneamente) al Gruppo Misto.

Si tratta di Vincenza Labriola e Alessandro Furnari. Due dissidenti che hano scelto di abbandonare Beppe Grillo, ed ora incorrono nell'ostracismo - e negli insulti - della Rete. Fin dalla mattina si era capito che qualcosa sarebbe successo. Da quando cioè Furnari, su Facebook, aveva annunciato la decisione con le relative spiegazioni entro l'inizio della possima settimana.

"I giornalisti possono sbagliare - aveva scritto Funari - può capitare di distrarsi e scrivere una cosa per un'altra. Sono sempre stato per la chiusura dell'area a caldo» dell'Ilva, «lo sono ancora e lo sarò sempre". Ma poi aveva aggiunto: "Relativamente alle spiegazioni in merito a quanto sta accadendo, le renderò note all'inizio della prossima settimana". La Rete ha reagito senza aspettarle. Giuseppe D'Ambrosio, grillino fedele alla linea e presidente della Giunta delle elezioni, crea un link con la foto di Labriola e saluta: "Benvenuta nel fritto misto".

GRILLO A ROMA
GRILLO A ROMA

Poco dialogante, magari, ma niente in confronto a quello che viene poi. "Tutti quei soldi non si potevano proprio buttare!", scrivono gli attivisti indignati. E sul profilo di Furnari: "ELIMINIAMOLO in gran massa dai nostri contatti... non ci merita...». Il più esplicito: «Furnari sei una m.... di uomo". Acido infine l'addio ufficiale dal parte del gruppo grillino di Montecitorio: "Auguri a Vincenza Labriola e Alessandro Furnari di buon lavoro con l'auspicio che riescano a concretizzare molti efficaci progetti di legge: nel MoVimento 5 Stelle non sono infatti riusciti a proporne neppure uno, oltre ad aver apposto le loro firme a progetti altrui, siglando appena un paio di interrogazioni in due, in tre mesi di lavoro".

labriola con roberta lombardi

Ancora: "Siamo certi che al gruppo misto lavoreranno molto meglio anche considerando che saranno finalmente liberi di disporre di tutto il denaro spettante senza dover più adempiere agli impegni presi con il codice di comportamento e col 'fastidioso' Beppe Grillo". Non esattamente una separazione consensuale.