IN GUARDIA: ALLE 16 SI RIUNISCE IL CONSIGLIO DEI MINISTRI CHE DOVRÀ DECIDERE SUL FUTURO DI CARLO FUORTES E IL NOME DEL SUCCESSORE DI GIUSEPPE ZAFARANA ALLE FIAMME GIALLE – LA PARTITA PER LA GUARDIA DI FINANZA È ANCORA APERTA: TRA ANDREA DE GENNARO, FRATELLO DI GIANNI (SPONSORIZZATO DA ALFREDO MANTOVANO E LUCIANO VIOLANTE) E UMBERTO SIRICO, CANDIDATO DA GIORGETTI, POTREBBE USCIRE UN TERZO NOME – TENSIONI ANCHE SUL CAPO DELLA POLIZIA: LAMBERTO GIANNINI E PIANTEDOSI SONO AI FERRI CORTI. IL MINISTRO (SU INPUT DI SALVINI) PUNTA SU VITTORIO PISANI, VICEDIRETTORE DELL’AISI

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carlo fuortes foto di bacco (1)

Estratto dell’articolo di Monica Guerzoni per il “Corriere della Sera”

 

Polizia, Guardia di Finanza, Rai e Prefettura di Roma. A Palazzo Chigi si lavora e si discute da giorni in vista di una nuova tornata di nomine che, a parte viale Mazzini riguarda i vertici degli apparati dello Stato. Il timbro dell’ufficialità ancora non c’è, ma oggi potrebbe essere il giorno in cui Giorgia Meloni, dopo la partita delle partecipate statali, decida di muovere importanti pedine sulla scacchiera delle forze di polizia.

 

Giuseppe Zafarana - comandante generale della guardia di finanza

Oltre a innescare il grande giro di valzer in Rai con un decreto ad hoc che convinca l’attuale amministratore delegato Carlo Fuortes a lasciare viale Mazzini: direzione Napoli.

 

Sul tavolo rotondo del Consiglio dei ministri arriverà, salvo ripensamenti dell’ultimo minuto, una norma ad hoc per favorire il ricambio dei vertici Rai.

 

Prevede che gli amministratori dei teatri lirici non possano essere rinnovati al compimento dei 70 anni ed è, non a caso, l’età che ha compiuto il 23 gennaio il sovrintendente e direttore artistico del teatro San Carlo.

andrea de gennaro

Quando il decreto sarà approvato il francese Stéphane Lissner dovrà lasciare il prestigioso palcoscenico di Napoli. E al suo posto potrà arrivare Carlo Fuortes […].

 

A imporre una nuova mano di risiko è l’uscita dalla Guardia di Finanza del comandante generale Giuseppe Zafarana, che dopo 42 anni nelle Fiamme Gialle è stato scelto per prendere il posto di Lucia Calvosa come presidente di Eni.

 

La battaglia per la successione agita da settimane il governo, per il braccio di ferro che vedrebbe da una parte Giancarlo Giorgetti e dall’altra Alfredo Mantovano. Stando alle voci che si rincorrono nei palazzi il ministro dell’Economia si è battuto per la promozione del generale Umberto Sirico, attuale comandante dei Reparti speciali della Gdf.

generale umberto sirico

 

Il sottosegretario alla presidenza sarebbe invece in pressing perché sulla prestigiosa poltrona liberata da Zafarana vada ad accomodarsi il generale Andrea De Gennaro, comandante in seconda e fratello di Gianni, ex capo della Polizia.

 

Il Cdm è convocato per le 16 e all’ordine del giorno, oltre al decreto sui teatri lirici, c’è un dl «omnibus» con diverse proroghe. Quanto alle nomine, l’ultima parola spetta alla premier e tutto può ancora accadere, ma ieri sera […] De Gennaro sembrava proprio averla spuntata. «L’accordo politico c’è», assicurano fonti di governo.

 

Ci sono tensioni anche sulla nomina del capo della Polizia, per cui non è certo che oggi il dossier arrivi in Cdm.

 

Com’è ormai abbondantemente trapelato il ministro dell’Interno Piantedosi e il vicepremier ed ex inquilino del Viminale, Salvini, hanno deciso di sostituire Lamberto Giannini, nominato nel 2021 da Draghi e Lamorgese e puntano sul vice direttore dell’Aisi, Vittorio Pisani.

lamberto giannini foto di bacco (2)

 

Il problema è trovare un ruolo che non sia sgradito a Giannini, il quale spera di non dover essere il primo capo della Polizia che va a fare il prefetto di Roma (e non viceversa). […] Se alla fine si trovasse un altro ruolo per Giannini a guidare la prefettura della Città eterna potrebbe essere Claudio Palomba, prefetto di Napoli oppure Vittorio Rizzi, vice capo della Polizia. […]

matteo salvini giorgia meloni matteo piantedosi 2

sergio mattarella e giuseppe zafarana