HASTA EL DEFAULT SIEMPRE – ALEXIS TSIPRAS IMMORTALATO CON MAGLIETTA DEL CHE E CAPPELLINO CUBANO A UNA MANIFESTAZIONE PRIMA DEL G8 DI GENOVA NEL 2001. AVEVA 26 ANNI E IL 'SISTEMA' GLI STAVA GIA' SULLE PALLE

Hannah Roberts per http://www.dailymail.co.uk/

Maglia del “Che” a cappellino cubano. Alcune fotografie inedite mostrano il futuro primo ministro greco Alexis Tsipras coinvolto negli scontri con la polizia italiana prima del G8 di Genova. Il premier greco, era il 2001, si trovava in mezzo a 1,000 dimostranti greci della sinistra radicale giunti in Italia per protestare contro il summit.

Il “compagno” Tsipras, 26 anni, si era presentato alla dimostrazione con una tenuta da vero rivoluzionario: maglia con il faccione di Ernesto Che Guevara, cappellino kaki cubano, sciarpa al collo e occhiale tattico. Pochi attimi dopo che queste immagini furono scattate, Alexis venne rimosso con la forza dagli agenti dal ponte del traghetto sul quale si trovava per permettere alla nave di partire.

Tasos Koronakis, segretario generale di Syriza, ricorda che proprio quel giorno furono gettate le basi del partito, e che Tsipras si prese anche qualche bella manganellata. Il premier greco si trovava in una lista di 135 capibanda segnalati alla polizia cui non fu concesso di sbarcare ad Ancona. Piuttosto che tornare indietro a mani vuote, il manipolo decise di bloccare il traghetto in segno di protesta, e di dare il via a una giornata di scontri in cui rimasero feriti tre agenti.

Alexis Tsipras venne introdotto alla sinistra estrema dalla sua fidanzatina del liceo Peristera “Betty” Batziana, che lo convinse a iscriversi al partito comunista.

Nel momento in cui si trova faccia a faccia con gli agenti, il volto di Tsipras comunica un misto di apprensione ed eccitamento: la grinta di chi è determinato a combattere il sistema. Quattordici anni dopo, la riluttanza di Tsipras a mettere da parte quelle stesse idee anti-capitaliste sta portando la sua nazione sull’orlo del baratro economico e finanziario.

Dopo il fallimento delle trattative con l’eurogruppo, oggi potrebbe essere l’ultimo giorno utile per trovare un accordo politico sul rifinanziamento del debito greco. Entro la fine di giugno, infatti, Atene dovrà restituire al FMI di Christine Lagarde 1.5 miliardi di euro.