JOE, LA SENTI QUESTA VOCE? – IL DEPUTATO LLOYD DOGGETT È IL PRIMO PARLAMENTARE DEMOCRATICO A CHIEDERE PUBBLICAMENTE A BIDEN DI RITIRARSI DALLA CORSA ALLA CASA BIANCA PER I SUOI PROBLEMI DI SALUTE – PER JULIÁN CASTRO, EX MINISTRO PER L'EDILIZIA CON OBAMA, “I DEM FAREBBERO BENE A TROVARE UN CANDIDATO DIVERSO” – LA NUOVA BORDATA DEL “NEW YORK TIMES”: “LE PERSONE CHE SONO STATE CON IL PRESIDENTE DI RECENTE DICONO CHE LE DÉFAILLANCE SONO SEMPRE PIÙ FREQUENTI, PIÙ PRONUNCIATE E PIÙ PREOCCUPANTI” – E I MEDIA CINESI INZUPPANO IL BISCOTTO NE APPROFITTOANO PER DESTABILIZZARE: FANNO CIRCOLARE IL NOME DEL GOVERNATORE DELLO CALIFORNIA, GAVIN NEWSOM, COME RIMPIAZZO
MONTANO I TIMORI DEM SULLE CONDIZIONI DI BIDEN
(ANSA) - Montano le preoccupazioni in casa dem sulle condizioni di salute di Joe Biden e sulla sua capacita' di restare il candidato per la Casa Bianca. "Inorridito" dalla performance del presidente nel dibattito tv, il senatore Sheldon Whitehouse ha chiesto apertamente garanzie alla Casa Bianca sulle "condizioni" di Biden, per avere rassicurazioni "che si tratta di una vera anomalia e non solo del modo in cui si sente in questi giorni", ha detto ad una stazione televisiva locale del Rhode Island.
Un altro, il senatore Peter Welch del Vermont, ha rimproverato in un'intervista a Semafor la campagna di Biden per "un atteggiamento sprezzante nei confronti delle persone che sollevano questioni da discutere". Questo poco prima che il deputato texano Lloyd Doggett, un parlamentare veterano progressista, diventasse il primo dem a chiedere apertamente che Biden si ritiri.
USA 2024: EX MINISTRO OBAMA, BIDEN DOVREBBE RITIRARSI
(ANSA) - Julián Castro, ex ministro per l'Edilizia abitativa nell'amministrazione Obama ed ex candidato presidenziale che sfidò Joe Biden nel 2020, contestandone anche l'età e la memoria, ha dichiarato che il presidente americano dovrebbe abbandonare la corsa, indicando la sua vice Kamala Harris come potenziale sostituta in cima alla lista democratica.
Intervistato da Msnbc, Castro ha sostenuto che Biden dovrebbe "assolutamente" ritirarsi e che "un altro democratico avrebbe una possibilità migliore di battere Trump". "Sì, penso che i democratici farebbero bene a trovare un candidato diverso", ha detto, facendo pero' solo il nome della Harris. (ANSA).
USA 2024: DEPUTATO DEM, PREVEDO DA TEMPO CHE VINCERÀ TRUMP
(ANSA) - Un altro deputato democratico rompe i ranghi su Joe Biden. Jared Golden, uno dei dem più centristi al Congresso americano, prevede che il suo partito perderà la Casa Bianca in autunno e si dice "d'accordo". "Anche se non ho intenzione di votare per lui, Donald Trump vincerà", ha scritto Golden in un editoriale sul Bangor Daily News, giornale del Maine.
L'esito delle elezioni 2024 "mi è stato chiaro per mesi", prosegue, dicendosi quindi non sorpreso. "A differenza di Biden e di molti altri, mi rifiuto di partecipare a una campagna per spaventare gli elettori con l'idea che Trump metterà fine al nostro sistema democratico", ha aggiunto. (ANSA).
NYT, DEFAILLANCE BIDEN PIÙ FREQUENTI E PREOCCUPANTI DI RECENTE
(ANSA) - Recentemente i passi falsi di Biden diventano sempre piu' abituali e preoccupanti: lo rivela il New York Times. Secondo il quotidiano, nelle settimane e nei mesi precedenti la debacle sul palco nel duello tv con Donald Trump, diversi dirigenti attuali ed ex e altri che lo hanno incontrato a porte chiuse hanno notato che appariva sempre più confuso o fiacco, o che perdeva il filo delle conversazioni. Come molte persone della sua età, Biden, 81 anni, ha sperimentato spesso circostanze in cui ha storpiato una frase, dimenticato un nome o confuso alcuni fatti, pur riuscendo a essere acuto e coinvolto per la maggior parte del tempo.
Ma nelle interviste del Nyt, le persone che sono state con lui più recentemente hanno affermato che le défaillance sembrano diventare sempre più frequenti, più pronunciate e più preoccupanti. Gli episodi spiacevoli non erano prevedibili, ma sembravano più probabili quando si trovava in mezzo a una grande folla o era stanco dopo un programma particolarmente intenso. (ANSA).
CINA: SUI SOCIAL RISPUNTA NEWSOM DOPO IL DIBATTITO BIDEN-TRUMP
(ANSA) - Il governatore dello stato della California, Gavin Newsom, è il vero vincitore del primo dibattito tv per le presidenziali Usa tra Joe Biden e Donald Trump, almeno secondo i social media mandarini. Le foto e i video dell'ex sindaco di San Francisco sono ritornati a circolare online con insistenza in scia al buon ricordo lasciato durante la sua visita fatta in Cina nel 2023, coperta con grande attenzione dai media ufficiali di Pechino.
Newsom è stato citato come un politico "razionale" nel consenso anti-cinese "dilagante" negli Stati Uniti, con grande attenzione verso i temi dell'ambiente e della transizione ecologica. Al punto che il governatore ebbe lo scorso ottobre un insolito incontro con il presidente Xi Jinping. Dopo la catastrofica performance del dibattito contro Trump del presidente Biden, Newsom è uno dei nomi emersi tra i democratici per sostituirlo.
In Cina il cambio nella corsa presidenziale a suo favore sarebbe un risultato popolare, mandando anche in soffitta le critiche e l'ironia sociale nei suoi confronti per un gesto poco gradito incontrando Xi: la sua colpa era stata di aver incrociato le gambe mentre era seduto durante i colloqui, assumendo una postura 'femminile'.