LADY HILLARY, NON PIÙ MASCHIO ALFA - MAUREEN DOWD: ''L'ALTRA CAMPAGNA ELETTORALE L'HA CORSA DA UOMO, QUESTA VOLTA LA CLINTON CORRE DA DONNA. E SE OBAMA È UN GATTO, FREDDO E RAZIONALE, LEI E TRUMP VOGLIONO FARE I CAGNOLINI, SEMPRE PRONTI A DARE LA ZAMPA''


Maureen Dowd per “The New York Times” pubblicato da “Il Foglio del lunedì

 

barack obama e grumpy cat

L' altra campagna elettorale l' ha corsa da uomo, questa volta Hillary Clinton corre da donna. Matthew Dowd, l' ex stratega della campagna di George W.Bush, ora analista indipendente, sostiene che Hillary stia facendo il contrario di quello che doveva: nel 2008 contro un candidato femminilizzato e pacifista avrebbe dovuto correre da donna, mentre doveva correre da uomo ora che gli americani si sentono sotto assedio, hanno paura e ambiscono a qualcosa di «grande, virile, forte», per dirla con Dowd.

 

hillary clinton cane

Nonostante l' assordante assenza di entusiasmo tra le donne più giovani, Hillary ha scelto invece il ruolo di Nonna Moderna: per lei sono scese in campo Lena Dunham, Katy Perry e Demi Lovato, sul suo sito vende T-shirt con stampata la giacca dei suoi famosi tailleur pantalone. Un gruppo di senatrici - che nel 2008 in maggioranza la abbandonarono per Obama - sono calate in Iowa venerdì per solidarietà femminile. Intervistata da Time ha detto che da primo presidente donna avrebbe uno stile di governo diverso.

 

«Credo che le donne sappiano ascoltare, siano meno individualiste, più aperte a nuove idee e a strategie che puntino a soluzioni vantaggiose per tutti». Certo se avesse sapu to ascoltare, la riforma sanitaria e l' invasione dell' Iraq forse non l' avrebbero affondata.

clinton cane

Fa sempre un bell' effetto dire che le donne sono meno individualiste, più dotate di empatia e che hanno una visione più ampia, e talvolta corrisponde a verità. Ma in certi casi no, soprattutto non vale per le donne alfa, toste e determinate a infrangere le barriere di genere.

 

Dato che non possiamo sapere in anticipo se una donna, mossa da insicurezza, vorrà fare troppo la dura - come Hillary quando votò a favore dell' invasione dell' Iraq - forse sarà il caso di cambiare approccio. Meglio chiederci chi è il gatto e chi il cane.

Il felino Barack Obama ha iniziato a regnare freddo e impassibile, muovendosi solitario e guardingo e così continua a fare ora che è alla fine.

 

Il discorso sullo stato dell' Unione è stato un continuo farsi beffa contro l' ostruzionismo dei malefici repubblicani e un' esortazione agli americani a non avere un atteggiamento infantile nei confronti dell' Is e a smettere di comportarsi come se fosse scoppiata la Terza guerra mondiale. L' Obama iper-razionale, che disdegna le emozioni facili, ha avuto difficoltà a confortare l' opinione pubblica o coglierne lo stato d' animo in momenti in cui la gente non si sentiva sicura.

donald trump cane

 

Juliette Kayyem, ex assistente della Casa Bianca per la Sicurezza interna, ha parlato di recente di un articolo apparso sul Wall Street Journal secondo cui i repubblicani potrebbero salire nei sondaggi grazie alle cosiddette "security moms," le donne che si sono orientate verso di loro dopo l' 11 settembre e che l' ondata di attacchi dell' Is ha messo nuovamente in agitazione. La paura dell' Is può essere definita eccessiva e irrazionale, come ha fatto Obama, ma secondo la Kayyem è l' approccio sbagliato: «la gente ha paura e questo non si può ignorare».

 

George W. Bush era tutto pancia, Obama è tutto testa e ora Donald Trump guadagna sempre più consensi perché è tutto pancia anche lui.

 

GEORGE W BUSH E BARACK OBAMA ALL'INAUGURAZIONE DELLA GEORGE W BUSH LIBRARY - 2

Sia Hillary che Trump hanno ribadito che cureranno molto più i rapporti con i parlamentari e tutti quelli che non sono d' accordo con loro, aspirando a essere cani con l' osso, sempre pronti a dare la zampa, invece che gatti freddi e indifferenti. «Bisogna cercare sempre di trovare una base comune, anche se minima», ha detto Hillary lunedì al Des Moines Register. Sempre in Iowa, venerdì, Trump ha affermato che a differenza di Obama non disdegnerà gli atteggiamenti concilianti. «Il presidente non sa mettere tutti attorno a un tavolo, ci ha provato per un po' e non c' è riuscito. Così firma decreti e si becca denunce». «Servono le moine!», dice Trump. Avete mai visto un gatto far moine?