“E' UNA ASSOLUTA MENZOGNA CHE PUTIN ABBIA ORDINATO L'UCCISIONE DI PRIGOZHIN” - IL PORTAVOCE DEL CREMLINO, DMITRY PESKOV, REPLICA A CHI IPOTIZZA UN RUOLO DI "MAD VLAD" NELLA MORTE DEL CAPO DELLA WAGNER - IL VICE MINISTRO DEGLI ESTERI RUSSO RYABKOV HA RESPINTO COME "UNA PALESE INOSSERVANZA DEI METODI DIPLOMATICI" I SOSPETTI DI BIDEN SU PUTIN -  INTANTO "MAD VLAD" HA FIRMATO OGGI UN DECRETO CHE IMPONE ANCHE AI VOLONTARI CHE SI ARRUOLANO IN FORMAZIONI PARAMILITARI COME LA WAGNER DI PRESTARE...

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1. CREMLINO, MENZOGNA PUTIN ABBIA ORDINATO UCCIDERE PRIGOZHIN

PUTIN APPRENDE DELLA MORTE DI PRIGOZHIN - MEME DI OSHO

(ANSA-AFP) - E' una "assoluta menzogna" che il presidente Vladimir Putin abbia ordinato l'uccisione di Yevgeny Prigozhin. Lo ha detto il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov.

 

"Ora ovviamente - ha detto Peskov, citato dall'agenzia Tass - ci sono molte speculazioni su questo incidente aereo e sulla tragica morte dei passeggeri dell'aereo, incluso Yevgeny Prigozhin. Naturalmente, in Occidente, tutte queste speculazioni vengono proposte da una certa angolazione. Tutto questo è una menzogna assoluta".

 

 

2. VICEMINISTRO RUSSO CONDANNA I COMMENTI DI BIDEN SU PRIGOZHIN

(ANSA) - Il vice ministro degli Esteri russo Serghei Ryabkov ha respinto come "una palese inosservanza dei metodi diplomatici" i commenti del presidente americano Joe Biden che ha ipotizzato un ruolo del presidente russo Vladimir Putin nella morte del capo della Wagner, Yevgeny Prigozhin.

 

MEME SULLA MORTE DI PRIGOZHIN

"Non sono sorpreso", aveva detto Biden subito dopo avere appreso dello schianto del jet in Russia a bordo del quale secondo le autorità di Mosca si trovavano Prigozhin e altri dirigenti della Wagner. "Non c'è molto di quello che accade in Russia - aveva aggiunto il presidente Usa - a cui Putin non sia dietro. Ma non so molto al riguardo". "Penso che le speculazioni di dirigenti di Washington su quello che sta succedendo nel nostro Paese - ha affermato Ryabkov - siano un riflesso di una palese inosservanza dei metodi diplomatici. In fin dei conti, ritengo che il presidente americano non sia nella posizione per speculare a proposito di eventi tragici di questa natura".

 

3. PUTIN, TUTTI I PARAMILITARI DOVRANNO GIURARE FEDELTÀ

(ANSA) - Il presidente russo Vladimir Putin ha firmato oggi un decreto che impone anche ai volontari che si arruolano in formazioni paramilitari - come la Wagner - di prestare giuramento di fedeltà allo Stato. Lo riferisce l'agenzia Ria Novosti.

 

VLADIMIR PUTIN ALLA COMMEMORAZIONE DELLA SECONDA GUERRA MONDIALE MENTRE VENIVA ABBATTUTO IL JET DI PRIGOZHIN

(...)

 

4. CAMPI SMANTELLATI E ADDII BASTANO VENTIQUATTRO ORE PER CHIUDERE IL CASO WAGNER IL CLAN DELLA PIAZZA ROSSA

Estratto dell’articolo di Anna Zafesova per “La Stampa”

 

(...) Il necrologio del presidente - «un uomo con un destino complicato», un eufemismo nemmeno troppo velato ai trascorsi carcerari di Prigozhin, insieme però alla rievocazione di un'antica amicizia nella Pietroburgo degli Anni 90 - è un segnale che il caso Wagner viene considerato quasi chiuso. I campi dei mercenari in Belarus vengono già smantellati, e molti membri dell'"orchestra" stanno firmando contratti con altri eserciti privati o con il ministero della Difesa russo, mentre i comandanti sopravvissuti dei Wagner non hanno preso posizione pubblica, forse in attesa di un'offerta non rifiutabile dal Cremlino.

 

vladimir putin

Rimane qualche imbarazzo sul funerale, una volta che i resti delle vittime dello schianto verranno identificati con il test del Dna: pur non avendo nessun grado militare, Prigozhin era una delle persone più decorate del Paese, e la sua stella dorata di Eroe della Russia gli darebbe diritto alle esequie di Stato del grado più elevato, con sepoltura nel pantheon nazionale e presenza del comando militare supremo (cioè proprio i suoi nemici giurati). L'alternativa potrebbe essere una cerimonia sontuosa nella sua Pietroburgo, ma anche lì ha lasciato diversi nemici: il governatore Aleksandr Beglov, perseguitato per anni da Prigozhin, ha inaugurato ieri la seduta del consiglio comunale con una frase la cui traduzione edulcorata potrebbe suonare come: «Visto cosa è successo a quello che credeva di averlo più lungo?».

 

VLADIMIR PUTIN CON EVGENIJ PRIGOZHIN

(...)

Un capobanda che è andato contro il boss, violando patti e confini, più che un eroe della protesta, ruolo assunto da Prigozhin forse quasi casualmente, in quella che considerava una lotta per il potere interna alla "cupola" del Cremlino. A dimostrare che era una questione anche di affari sono le indiscrezioni del sito Vazhnye Istorii: nei due mesi successivi al tentato golpe dei Wagner le società di mercenari concorrenti hanno reclutato i "musicisti", soprattutto per missioni africane. Prigozhin considerava le operazioni nel Continente Nero un suo monopolio, un feudo che il Cremlino gli aveva garantito in cambio dell'uscita dalla Russia, ma il canale Telegram di gole profonde VchK-GPU sostiene che il generale dello spionaggio militare Gru Andrey Averyanov - dalla cui costola erano nati i Wagner - voleva sostituirli in Africa con un contingente di 20 mila soldati russi. Negli ultimi giorni la società di contractor Redut - legata, secondo molte voci, al petroliere Gennady Timchenko, intimo di Putin da 25 anni - stava reclutando per «un lavoro vero in Africa», con lo slogan «Wagner è ormai il passato!».

putin Yevgeny Prigozhin

 

(...)La sua morte riconferma il presidente come arbitro supremo e unico dispensatore di potere e ricchezza a Mosca, che non tollera nessun dissenso. Chi in Occidente temeva di dover negoziare in caso di golpe con un tagliagole come Prigozhin, ora però rischia di non avere più nessun interlocutore: difficile che qualcuno al Cremlino abbia ancora il coraggio, dopo la fine fatta da Prigozhin, di dire a Putin che sta sbagliando.

LE MASCHERE DI PRIGOZHIN E PUTIN
evgenij prigozhin e vladimir putin 4
PRIGOZHIN E PUTIN