“ATTENDIAMO CHE L'ITALIA RATIFICHI IL MES” - LO SCRIVE IL PRESIDENTE DELL'EUROGRUPPO, PASCHAL DONOHOE, NELLA SUA LETTERA AL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO EUROPEO, CHARLES MICHEL, IN VISTA DELL'EUROSUMMIT DI VENERDÌ: "NEGLI ULTIMI MESI ABBIAMO RICEVUTO AGGIORNAMENTI REGOLARI SUL PROCESSO PARLAMENTARE IN CORSO PER LA RATIFICA DEL TRATTATO DEL MES IN ITALIA E ATTENDIAMO CON IMPAZIENZA LA SUA FINALIZZAZIONE IL PRIMA POSSIBILE"

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Giancarlo Giorgetti con il presidente dell'eurogruppo Paschal Donohoe

(ANSA) - BRUXELLES, 25 OTT - "Negli ultimi mesi abbiamo ricevuto aggiornamenti regolari sul processo parlamentare in corso per la ratifica del Trattato del Mes in Italia e attendiamo con impazienza la sua finalizzazione il prima possibile". Lo scrive il presidente dell'Eurogruppo, Paschal Donohoe, nella sua lettera al presidente del Consiglio europeo, Charles Michel, in vista dell'Eurosummit di venerdì. La ratifica della riforma del Mes "è nell'interesse di tutti noi, per l'Eurozona nel suo complesso e per gli Stati membri individualmente, inclusa l'Italia", sottolinea Donohoe.

 

"Non dovremmo perdere di vista l'importanza di finalizzare la riforma del Mes e i benefici che ciò apporterebbe alla nostra architettura istituzionale", scrive il presidente dell'Eurogruppo, ricordando che "la ratifica del trattato del Mes stabilirà un backstop comune al Fondo unico per la risoluzione" delle banche come parte dell'"accordo di lunga data" sancito dai Paesi dell'Eurozona. "La ratifica di questo trattato rappresenta un ulteriore passo avanti verso un'Unione bancaria più resiliente e un'Unione economica e monetaria più completa e approfondita", sottolinea ancora Donohoe. Quando la procedura sarà completata, la discussione "collettiva" potrà allargarsi al ruolo e sugli strumenti futuri del Mes".

PASCHAL DONOHOE - GIANCARLO GIORGETTI - PAOLO GENTILONI
Giancarlo Giorgetti con il presidente dell'eurogruppo Paschal Donohoe