“BASTA CON LA CONFUSIONE DEI RUOLI. I MAGISTRATI FACCIANO IL LORO MESTIERE” – DAL CENTRODESTRA TUONANO CONTRO GIOVANNI MELILLO, IL PROCURATORE NAZIONALE ANTIMAFIA CHE HA CRITICATO LA NORMA CHE LIMITA I POTERI DELLA CORTE DEI CONTI. GASPARRI: “IL SENSO DI ALCUNE INTERVISTE SEMBRA QUELLO DI PROIETTARE QUESTE PERSONE VERSO UN’ULTERIORE CARRIERA POLITICA…”

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Estratto dell’articolo di Francesco Olivo per “La Stampa”

 

maurizio gasparri foto di bacco

Da Forza Italia arrivano critiche pesanti al procuratore nazionale Antimafia Giovanni Melillo, colpevole, agli occhi di Maurizio Gasparri, di aver rilasciato un'intervista a La Stampa: «La Procura Nazionale Antimafia si rivela una fucina di futuri esponenti politici della sinistra – attacca il vicepresidente del Senato – già ce ne sono stati tre, Grasso, Roberti e Cafiero De Raho. Melillo vuole essere il quarto? Perché il senso di alcune interviste sembra quello di proiettare queste persone, che hanno già ricoperto incarichi importanti di collaborazione con ministri della sinistra, verso una ulteriore carriera politica. Viva la separazione dei poteri. Basta con la confusione dei ruoli. I magistrati facciano il loro mestiere».

 

giovanni melillo

Parole contestate dalle opposizioni: «Invece di puntare il dito contro chi ha contrastato per una vita intera la mafia, Gasparri farebbe bene a preoccuparsi del suo governo che di fatto sta bloccando lo sviluppo del nostro Paese perché incapace di spendere i fondi del Pnrr», dice Ada Lopreiato, capogruppo M5S in commissione Giustizia al Senato.

 

[…] La norma sulla Corte dei Conti, finita al centro del dibattito, arriva nell'Aula di Montecitorio. Oggi alla Camera è in programma la discussione generale sulla conversione del decreto sulla Pubblica Amministrazione: al termine, il ministro per i rapporti con il Parlamento Luca Ciriani dovrebbe porre la questione di fiducia.

 

giovanni melillo 3

Il voto è previsto per domani, mentre, a seconda del numero degli ordini del giorno delle opposizioni, il voto finale si dovrebbe svolgere tra il pomeriggio di domani e la mattina di mercoledì. Con la fiducia verrebbe approvato dunque l'emendamento del governo che esclude il controllo concomitante della Corte dei Conti sui progetti legati al piano nazionale di ripresa e resilienza.

 

GIORGIA MELONI E LA CORTE DEI CONTI - VIGNETTA BY ROLLI

La maggioranza continua a difendere il provvedimento […]. […] Uno dei punti sollevati da Melillo nell'intervista a La Stampa è la riforma dell'abuso d'ufficio. Sollecitato da molti sindaci, il provvedimento potrebbe arrivare presto sul tavolo del Cdm che il ministro Carlo Nordio aveva previsto per maggio. Nel frattempo la commissione Giustizia della Camera ha terminato le audizioni e la prossima settimana si potrebbe arrivare al voto di un testo base, che prevede l'abolizione del reato. […]

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PNRR - I DATI DELLA CORTE DEI CONTI
Giovanni Melillo