“BENEDICO GIORGIA, PREGO PER LEI OGNI MATTINA” – PIETRANGELO BUTTAFUOCO IN ESTASI PER LA MADONNINA MELONI: “SONO SUO AMICO, L’HO VISTA CRESCERE E VENIAMO DALLA STESSA FAMIGLIA. QUALE? PER COMODITÀ DICIAMO LA DESTRA, MA USEREI IL TERMINE ‘CATTIVERIO’” – “GIORGIA È MOLTO PIÙ DI SINISTRA DI ELLY SCHLEIN. SECONDO VOI UNA CHE SI AMMAZZA DI LAVORO HA L’ARMOCROMISTA?” – “NON LAVORO COME GIORNALISTA PERCHE' NON RISPONDO AI CANONI UFFICIALI; IO IN RAI? NO, NESSUNO MI HA CHIAMATO. AL POSTO DI FAZIO…”
-1. BUTTAFUOCO: BENEDICO GIORGIA MELONI E PREGO PER LEI OGNI MATTINA, HA ROTTO IL SISTEMA, LEI PIU' DI SINISTRA DI SCHLEIN
Da “Un giorno da Pecora – Radio1”
Lo scrittore a Un Giorno da Pecora: alla premier regalerei opera omnia di Carmelo Bene; mi dà fastidio esser definito intellettuale e di destra, ho delle mie idee
Se sono amico di Giorgia Meloni? “Ovvio, lei è molto più giovane di me, l'ho vista crescere, veniamo dalla stessa famiglia. Quale? Per comodità diciamo la destra ma io userei un altro termine, il 'cattiverio'...”
A parlare, ospite di Un Giorno da Pecora, su Rai Radio1, è lo scrittore e giornalista Pietrangelo Buttafuoco, intervistato da Giorgio Lauro e Geppi Cucciari. Lei è viene definito uno dei più alti intellettuali di destra. “Mi dà fastidio esser definito intellettuale e poi di destra, gli intellettuali sono altri, Leonardo Sciascia, oppure, oggi, Massimo Cacciari”.
Lei è soprattutto uno scrittore: che libri regalerebbe alla premier? “Direi il Maestro e Margherita di Bulgakov o l'opera omnia di Carmelo Bene”. Si sente 'meloniano'. “Io ho delle mie idee. Giorgia la benedico e faccio come Giovanni Lindo Ferretti (ex cantante dei CCCP e dei CSI, ndr) che mi ha detto: ogni mattina dico una preghiera per la Meloni affinché ce la faccia'. Bene è un'ottima idea, va ringraziata perché ha rotto il giocattolo inamovibile di un sistema che era impossibile da smuovere”.
Quindi anche lei fa una preghiera al mattino per la premier? “Certo”. L'ha votata? “Si, ho votato per tre donne, due FdI e una Fi”. Una volta lei disse che Giorgia Meloni è di sinistra... “Certo, ed è molto più di sinistra di Elly Schlein, su questo non c'è dubbio. Secondo voi una persona che si ammazza di lavoro ha l'armocromista?”
E' vero che nel 2015 Matteo Salvini le propose la candidatura alla Regione Sicilia? “E' vero, ma io gli ho detto di no, non sono adatto a quelle cose, dissi no anche quando mi proposero di fare l'assessore alla cultura sempre nella mia regione”. La Stampa, all'epoca, scrisse che la Meloni era contraria perché lei si era convertito all'Islam. “Si, è vero, ci fu questa polemica. Ma da uomini liberi è normale discutere e fare le proprie scelte”. E a livello nazionale? “Crisafulli, ex Pci e Ds in Sicilia, mi voleva fare deputato. Ma anche lì risposi: non sono degno...”
2. GOVERNO, BUTTAFUOCO: NON LAVORO COME GIORNALISTA PERCHE' NON RISPONDO AI CANONI UFFICIALI; IO IN RAI? NO, NESSUNO MI HA CHIAMATO
Da “Un giorno da Pecora – Radio1”
“Grazie a Dio faccio altro, ma di mio posso dire che non ho potuto trovare lavoro nel giornalismo perché non rispondevo ai canoni richiesti dal dettato ufficiale. Oppure posso portare l'esempio di uno come Franco Branciaroli, che a teatro si deve ammazzare di fatica per trovare gli spazi”. Lo dice a Rai Radio1, ospite di Un Giorno da Pecora, Pietrangelo Buttafuoco, intervistato da Geppi Cucciari e Giorgio Lauro.
“Nel teatro dell'Aquila invece, dove io sono presidente, in cartellone ci sono tutta una serie di nomi che corrispondono ai protagonisti del dibattito politico culturale anti meloniano. Ecco – ha ragionato Buttafuoco a Rai Radio1 - io non mi sentirei mai di toglierli ma sono sicuro e ci scommetterei che lor signori non darebbero mai spazio a chi la pensa diversamente da loro”.
Ci sono molti giornali di c.destra però. “Quelle sono case già chiuse però, qui si apre un altro discorso. Mentre quando c'erano gli uomini liberi, come ai tempi di Scalfari, io ero una firma di Repubblica. E ora è peggio di prima”. Il suo è uno dei nomi che si fanno per dei nuovi programmi in Rai.
Qualcuno l'ha contattata? “Assolutamente no – ha detto a Un Giorno da Pecora Buttafuoco - lo sanno perfettamente che io non sono adatto alla Rai”. Lei chi metterebbe al posto di Fabio Fazio? “Ranucci secondo me non sarebbe una cattiva idea: in fondo lui a Report ha dimostrato di saper sostituire, e bene, una come Milena Gabanelli”.