“IL BOEING UCRAINO CHE SI E’ SCHIANTATO DOPO IL DECOLLO A TEHERAN E’ STATO PROBABILMENTE ABBATTUTO DA UN MISSILE IRANIANO”, PARLA IL SEGRETARIO DI STATO USA POMPEO - GLI USA VARANO NUOVE SANZIONI CONTRO L’IRAN, I RISCHI PER L’EXPORT ITALIANO (NEL 2018 IL NOSTRO PAESE ESPORTAVA VERSO L’IRAN OLTRE UN MILIARDO DI EURO, CIFRA CHE SI È RIDOTTA NOTEVOLMENTE NEL CORSO DEL 2019 QUASI DIMEZZANDOSI) - VIDEO

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Da corriere.it

pezzi di un missile apparentemente trovato vicino ai resti del boeing ucraino

L’obiettivo è tagliare «sostanziali entrate che potrebbero essere usate per sostenere lo sviluppo del programma nucleare e missilistico, il terrorismo e i gruppi terroristici nella regione». A dirlo è lo stesso presidente degli Stati Uniti Donald Trump. Gli Usa infatti imporranno nuove sanzioni all’Iran che riguardano otto alti funzionari del regime di Teheran, oltre che le più grandi imprese produttrici del Paese di acciaio, alluminio, rame e ferro ma anche manifatturiero, il tessile.

 

L’amministrazione Trump ha individuato 17 imprese attive nella produzione di metalli o nel settore minerario, una rete composta da tre società con base in Cina e alle Seychelles e una nave impiegata per l’acquisto, la vendita e il trasferimento di prodotti metallici iraniani oltre che nella fornitura di componenti per la produzione di metalli critici ai produttori iraniani.

DONALD TRUMP MIKE POMPEO

 

L’annuncio è stato fatto dal segretario Usa al Tesoro, Steven Mnuchin, in una conferenza stampa congiunta con il segretario di Stato, Mike Pompeo. Quest’ultimo ha dichiarato che gli Stati Uniti pensano che il Boeing ucraino che si è schiantato dopo il decollo a Teheran è «probabilmente» stato «abbattuto da un missile iraniano». Pompeo ha aggiunto che verrà lasciato spazio alle indagini prima di «tirare conclusioni definitive». Canada e Regno Unito hanno già sposato la tesi dell’abbattimento da parte di un missile, mentre l’Iran ha escluso questa ipotesi.

 

Le nuove sanzioni nel frattempo «avranno un enorme impatto sull’economia dell’Iran». Perché si aggiungono a quelle che gli Stati Uniti hanno già imposto nel 2019, paralizzando l’economia iraniana, tre anni dopo l’accordo sul nucleare. L’Italia ad esempio nel 2018 esportava verso l’Iran oltre un miliardo di euro, cifra che si è ridotta notevolmente nel corso del 2019 quasi dimezzandosi a 615 milioni. Stessa cosa si può dire per l’import passato dai 2,6 miliardi del 2018 a 119 milioni del 2019 (fonte infoMercatiEsteri).

Mike Pence Mike Pompeo
mike pompeo
pezzi dell aereo ucraino caduto in iran con buchi nella fusoliera
l aereo ucraino era gia una palla di fuoco prima di cadere a terra
pezzi dell aereo ucraino caduto in iran

 

pezzi dell aereo ucraino caduto in iran con buchi nella fusoliera copia
uno dei motori dell aereo ucraino
l aereo ucraino era gia una palla di fuoco prima di cadere a terra