“IL CAVALIERE MI MANCHERÀ ANCHE SE RESTERANNO TRACCE CHE NON FARANNO BENE ALL'ITALIA” – L’EX PM ANTONIO INGROIA, DA SEMPRE AVVERSARIO DI BERLUSCONI, RICORDA SILVIO: “GLI FECI DUE INTERROGATORI IMPORTANTI. IL PRIMO NEL PROCESSO DELL’UTRI E IL SECONDO NEL RUOLO DI TESTIMONE. BERLUSCONI MI DISSE 'INGROIA, PENSO CHE LEI ABBIA LA STOFFA PER FARE IL POLITICO, LASCI LA MAGISTRATURA'. QUANDO SI PERDE UN AVVERSARIO È COME PERDERE UN PEZZO DI SE STESSO...”
-
Da “Un Giorno da Pecora” – Rai Radio1
Berlusconi? “Quando si perde un avversario e come perdere un pezzo di se stesso. Gli feci due interrogatori importanti: il primo nel processo Dell’Utri e una seconda, più distesa, nel ruolo di testimone, e fu un incontro cordiale”. Lo racconta a Rai Radio1, ospite di Un Giorno da Pecora, l’ex magistato Antonio Ingroia, intervistato da Giorgio Lauro e Geppi Cucciari.
“E poi una volta Berlusconi mi suggerì: Ingroia, penso che lei abbia la stoffa per fare il politico, lasci la magistratura e segua questa strada”. Il Cavaliere le mancherà? "Sì - ha spiegato Ingroia a Rai Radio1 - e credo che mancherà anche all'Italia. Resteranno però delle tracce e dei segni che non faranno bene al nostro Paese."