“CONTE? NON CI SONO VETI” – IL CAPOGRUPPO PD AL SENATO MARCUCCI SPALANCA LE PORTE AL GOVERNO PD-M5s: “VOGLIAMO PARLARE DI CONTENUTI” – RIUNITO IL VERTICE DELLO STATO MAGGIORE M5S CON CASALEGGIO E DI MAIO - IL COLLE ASPETTA NOTIZIE ENTRO LE 19. E IL PD CONVOCA LA DIREZIONE PER DOMANI
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Alle 15.40 circa è iniziato il vertice del M5S che dovrà sciogliere i nodi per l’eventuale nascita del governo giallorosso. Presenti Luigi Di Maio, Nicola Morra, Massimo Bugani, Vito Crimi, i capigruppo di Camera e Senato Patuanelli e D’Uva e Davide Casaleggio. All’incontro non ci sarà Beppe Grillo che non è a Roma.
Marcucci: «Non ci sono veti»
«Non ci sono veti, vogliamo parlare di contenuti». Risponde così ai cronisti all’uscita del Nazareno il capogruppo Pd Andrea Marcucci, sull’ipotesi del dimissionario Giuseppe Conte premier di un governo M5s-Pd. Un’ipotesi cui il segretario dem Nicola Zingaretti aveva detto no per necessità di «discontinuità» con il dimissionario governo gialloverde M5S-Lega.
Sono ore decisive nelle trattative tra i partiti per il nuovo governo. A quanto si apprende da fonti parlamentari, scrive l’Ansa, i leader dei partiti dovrebbero comunicare le loro indicazioni al Quirinale entro le 19, in modo da permettere al presidente della Repubblica Sergio Mattarella di stilare il calendario della consultazioni.
E sono ancora apparentemente aperti i due “forni” per il M5S nel tentativo di formazione di una nuova maggioranza per uscire da questa crisi di governo: sia quello, al centro di dichiarazioni incrociate più o meno limitate, con il Partito Democratico, sia, apparentemente, quello più sottaciuto con la Lega.
È prevista intorno alle 15 una riunione dello stato maggiore del M5S: presente Davide Casaleggio e in arrivo, sembrerebbe, anche il fondatore Beppe Grillo.
Pd: Marcucci, Conte bis? No veti, parliamo di temi
«La riunione è andata bene, siamo pronti a confrontarci e a lavorare sui contenuti, non vediamo l’ora di lavorare su quello di cui l’Italia ha bisogno», prosegue Marcucci, capogruppo del Pd a palazzo Madama e renziano della prima ora. «Non ci sono veti». Una posizione confermata anche da Graziano Delrio.
In mattinata si è tenuta al Nazareno una riunione della cabina di regia del Pd tra il segretario Nicola Zingaretti, il presidente del partito Paolo Gentiloni, le due vicepresidenti Ascani e Serracchiani, i due vicesegretari De Micheli e Orlando e i capigruppo Marcucci e Delrio.
«Siamo tutti uniti intorno al segretario, a dire che è ora di lavorare sui contenuti», dice la vicepresidente del Pd, Anna Ascani, parlando davanti al Nazareno. «Andiamo avanti lavorando sui temi, perché l’Italia sta aspettando questo». «Abbiamo un segretario che stamani ha lanciato un messaggio assolutamente chiaro. Il Pd ha lavorato ieri sui contenuti, vogliamo confrontarci nel merito», aggiunge l’altra vicepresidente dem Deborah Serracchiani.
«Bisogna ascoltarsi a vicenda», aveva detto in mattinata Nicola Zingaretti. «Lavoro per una soluzione seria di forze contrapposte, ma devono farlo tutti. Elementi di discontinuità sia sui contenuti che sulla squadra da costruire».
L’Europa «deve cambiare linea economica adesso», twitta oggi il senatore Pd ed ex premier Matteo Renzi. «In Germania arriva la recessione: l’export non basta. Brexit sarà un disastro per tutti. Lo scontro tra USA e Cina ci vede alla finestra. Ora è tempo di investimenti, non di austerity. Se manda a casa Salvini, Italia torna protagonista. Adesso».