“LA CRISI DI GOVERNO ARRIVA NEL MOMENTO MENO OPPORTUNO” – L’ANALISI TRANCHANT DELL’ECONOMIST (DI PROPRIETÀ DI ELKANN): “CI SONO TRE CRISI INTERCONNESSE: L’INVASIONE DELL’UCRAINA, L’ENERGIA E L’INFLAZIONE. A CAUSA DELLE LUNGHE PROCEDURE, IL PROCESSO DECISIONALE NELLA TERZA ECONOMIA PIÙ GRANDE DELL’UE SARÀ PARALIZZATO ALMENO FINO ALLA FINE DI OTTOBRE” – “CIÒ, A SUA VOLTA, METTERÀ A RISCHIO LA CAPACITÀ DEL PARLAMENTO DI APPROVARE IL BILANCIO PER IL 2023…”
-
(AGI) - "Il probabile esito" delle dimissioni di Mario Draghi, e cioe` "elezioni politiche anticipate, difficilmente potrebbe arrivare in un momento meno opportuno, tra almeno tre crisi interconnesse: l`invasione dell`Ucraina, l`energia e l`inflazione".
E` il giudizio dell`Economist sulla crisi politica italiana, titolando sull`addio del "premier riformista"."A causa delle lunghe procedure necessarie per eleggere e insediare un nuovo governo in Italia, il processo decisionale nella terza economia piu` grande dell`Ue sara` paralizzato almeno fino alla fine di ottobre - prosegue il settimanale britannico - Cio`, a sua volta, mettera` a rischio la capacita` del Parlamento di approvare il bilancio per il 2023 nei tempi previsti". Una situazione che "desta preoccupazioni anche per il resto d`Europa". (