“IL DDL ZAN? SI VOLEVA CREARE L’INCIDENTE E L’INCIDENTE C’È STATO” – ANCHE ROMANO PRODI STRIGLIA ENRICO LETTA PER COME HA GESTITO IL VOTO SUL DISEGNO DI LEGGE CONTRO L’OMOTRANSFOBIA: “SAREBBE STATO MOLTO FACILE FARE PICCOLE MODIFICHE, MA SI È VOLUTO STRUMENTALIZZARE IL TUTTO” – MARCUCCI: “È ESATTAMENTE LA MIA POSIZIONE, VOLEVO IN TUTTI I MODI LA LEGGE E VOLEVO EVITARE L’INCIDENTE” - VIDEO
-ROMANO PRODI A CHE TEMPO CHE FA STRIGLIA LETTA SUL DDL ZAN
1 - DDL ZAN: MARCUCCI, BENE PRODI, ANCH'IO NON VOLEVO INCIDENTE
(ANSA) - "Condivido in pieno le parole che ha usato ieri sera Romano Prodi da Fabio Fazio sul ddl Zan. È esattamente la mia posizione, io volevo in tutti i modi la legge e volevo evitare l'incidente". Lo afferma il senatore del Pd, Andrea Marcucci.
LA STRIGLIATA DI PRODI A LETTA: «IL DDL ZAN? SI POTEVA SALVARE: HANNO CERCATO L’INCIDENTE»
Giovanni Ruggiero per www.open.online
Tra i responsabili dell’affossamento del Ddl Zan secondo Romano Prodi c’è anche il Pd di Enrico Letta. Perché spiega l’ex premier sarebbe stato: «molto facile fare piccole modifiche, anche verbali – ha detto ospite di Fabio Fazio a Che tempo che fa – ma si è voluto strumentalizzare il tutto».
Dal fondatore dell’Ulivo a cui lo stesso Letta dice di ispirarsi arriva insomma una ferma bocciatura su come la trattativa sia stata gestita, con il Pd fino all’ultimo irremovibile su ogni tipo di modifica, e infine la famigerata «tagliola» finita con l’affossamento appunto dopo il voto segreto: «Se uno vuole riformare quei piccoli aspetti della legge su cui si discuteva, bisognava andare caso per caso – ha detto Prodi – e si trova l’accordo».
Una volontà che lui stesso sospetta non deve esserci mai stata: «Col voto segreto si voleva creare “l’incidente” e l’incidente c’è stato». Soprattutto con i renziani di Italia viva, additati come i principali franchi tiratori del disegno di legge. Alla fine, in quella: «prova di forza ha vinto la destra» ha aggiunto Prodi che ha criticato anche il comportamento di Forza Italia e Silvio Berlusconi: «che su queso tema si è un po’ appiattito». Per quanto, ha ammesso ancora Prodi, il Cav ha preferito tutelare gli equilibri interni nella sua coalizione: «Un comportamento razionale».