“GIORGIA MELONI HA PRESO UNO SPRITZ, RAMA UN CAFFÈ" - PARLA IL BARISTA DEL LOCALE IN ALBANIA DOVE LA DUCETTA E IL PREMIER ALBANESE, QUEST'ESTATE, HANNO MESSO A PUNTO L'ACCORDO SUI MIGRANTI: "C'ERA ANCHE GIAMBRUNO, ANCHE LUI HA BEVUTO UNO SPRITZ. QUEL GIORNO SONO VENUTI DOPO PRANZO E SONO STATI UNA MEZZ'ORETTA A PARLARE. IL CONTO? LO HA PAGATO..."
-Da “Un giorno da Pecora” – Rai Radio1
Il ‘patto dello Spritz’, avvenuto la scorsa estate, in Albania, tra il premier locale Edi Rama e quello italiano Giorgia Meloni, raccontato da colui che quelle bevande ha preparato, il bar manager Sokol Maze. A raggiungerlo è stato il programma di Rai Radio1 Un Giorno da Pecora, condotto da Giorgio Lauro e Geppi Cucciari, che oggi ha raggiunto il bar ‘Amos’ di Valona per apprendere i particolari di quell’incontro.
Nel corso del quale, pare, si sono create le basi per l’attuale accordo sui migranti tra i due paesi. “Quel giorno i due primi ministri sono venuti dopo pranzo e sono stati una mezz’oretta a parlare”, ha esordito il barista a Radio1. Cosa hanno preso? “La signora Meloni ha preso uno Spritz che le è piaciuto molto e Rama ha preso un caffè ed un bottiglia d’acqua”.
C’era anche l’allora compagno di Giorgia Meloni, Andrea Giambruno. “Anche lui ha bevuto uno Spritz”. Qual è la sua ricetta per lo Spritz? “Aperol, acqua gasata, prosecco e una fetta d’arancio”. Chi ha pagato il conto? “Lo ha pagato Edi Rama – ha spiegato Maze a Un Giorno da Pecora - che ha lasciato la mancia. Era la seconda volta che veniva da noi”.