UN “GIUSEPPI” PER TUTTE LE STAGIONI - CAMALECONTE! NELLO SPAZIO DI DUE GIORNI IL PREMIER HA ELOGIATO LE ONG ALLA FESTA DEI DALEMONI, POI SI È TRASFORMATO IN ORBANIANO AD "ATREJU", DOVE HA DETTO CHE LUI PURTROPPO NON PUÒ FARE UN MURO ANTI-MIGRANTI COME L'UNGHERIA PERCHÉ L’ITALIA HA IL MARE - POI TERMINA LA TRE GIORNI PARACULA SBACIUCCHIANDOSI CON LANDINI – CALENDA: “COME UNA GIACCA A VENTO LEGGERA. LA METTI SU TUTTO” – VIDEO
-È fantastico il giorno prima da art.1 l’elogio delle ONG, da Fratelli di Italia mannaggia non posso fare il muro, domani chissà. È come una giacca a vento leggera. La metti su tutto. https://t.co/6NotqpBgxx
— Carlo Calenda (@CarloCalenda) September 23, 2019
Lo Statista Conte, parlando di Orban davanti alla platea della Meloni, non lo critica perché è sbagliata e totalitaria la sua posizione: lo critica perché qui in Italia, avendo il mare, non possiamo purtroppo fare come Orban.
— jacopo iacoboni (@jacopo_iacoboni) September 22, 2019
Questo è Conte.
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ma i “democratici per Conte”, sotto sotto, in un angolino remoto e ben nascosto del loro animo, se ne hanno uno, non si mettono un po’ scuorno?
— jacopo iacoboni (@jacopo_iacoboni) September 22, 2019