“GRILLO HA DETTO AI SUOI CHE DRAGHI LO CHIAMA CONTINUAMENTE PER PARLARGLI MALE DI CONTE” – IL SOCIOLOGO DOMENICO DE MASI SGANCIA LA BOMBA A "UN GIORNO DA PECORA" – E BEPPE COME HA REAGITO ALLE CRITICHE DI DRAGHI? “CREDO CHE SI SIA INCAVOLATO, NON È DECOROSO DA PARTE DI UN PREMIER PARLARE MALE DI UN PRESIDENTE DI UN PARTITO CHE È NEL SUO GOVERNO. SE SONO VERE SONO CRITICHE INDECENTI E SPUDORATE”
-
“Ieri ho incontrato Beppe Grillo e il tesoriere Cominardi”. Lo racconta a Rai Radio1, ospite di Un Giorno da Pecora, il sociologo Domenico De Masi, che ieri ha incontrato il fondatore dei Cinquestelle Beppe Grillo. Come ha trovato Grillo? “Con Beppe ci conosciamo da anni e ogni tanto ci incontriamo. Lui resterà sempre il capo” dei 5S “perché ne è il fondatore”. Ha avuto l'impressione che volesse allontanarsi dal Movimento o che invece intendesse rilanciarlo? “Che volesse rilanciare”.
A Un Giorno da Pecora poi il sociologo De Masi ha poi raccontato: “Grillo si è incontrato coi parlamentari, ha detto un sacco di cose, per esempio che Draghi gli telefona continuamente e gli parla pure male di Conte”. Draghi parlerebbe male di Giuseppe Conte a Beppe Grillo? “Lo ha detto ieri in una riunione dei suoi deputati, non a me, c'erano 200 persone. So che ha detto a quella riunione che Draghi gli telefona spessissimo, e se lo fa è per manipolarlo, non vedo altri motivi”.
Come risponderebbe Grillo a queste critiche? “Credo che si incavoli ovviamente, non è decoroso da parte di un premier parlare male di un presidente di un partito che è nel suo governo. Se sono vere sono indecenti e spudorate secondo me”. A Grillo quindi Draghi parlerebbe male politicamente di Conte? “Con me non ne ha parlato, ripeto, ne ha parlato ai suoi parlamentari ed ha accennato a questa cosa”.