“HO INVITATO IL PAPA A KIEV, SARÒ MOLTO LIETO SE VERRÀ” – IL PRESIDENTE UCRAINO, VOLODYMYR ZELENSKY, DOPO LO STOP AGLI AIUTI DEL CONGRESSO USA, HA CAPITO CHE L’ARIA CHE TIRA NON È DELLE MIGLIORI. E CERCA L’APPOGGIO DEL VATICANO PER RIAPRIRE IL NEGOZIATO CON PUTIN: “INNANZITUTTO DOBBIAMO FOCALIZZARCI SULLE QUESTIONI UMANITARIE”. E POI VIENE IL RESTO – “L’INTENZIONE DEI RUSSI È CONGELARE IL CONFLITTO, MA NON ABBIAMO INTENZIONE DI ARRENDERCI”

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Estratto da www.adnkronos.com

 

IL RISIKO DI BERGOGLIO CON ZELENSKY - MEME BY EMILIANO CARLI

Ho "invitato Papa Francesco a Kiev" e sarò "molto lieto se verrà in Ucraina". Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky intervenendo a Sky Tg24 rinnova il suo invito al Pontefice sottolineando che ''innanzitutto dobbiamo focalizzarci sulle questioni umanitarie, sul ritorno dei bambini deportati in Ucraina nella Federazione russa - afferma evocando la mediazione avviata in tal senso dalla Santa Sede - e questo è un compito molto importante. Sarei molto lieto - rilancia - di avere l'appoggio e il sostegno dell'Italia su questo''.

 

"Putin non vuole la pace"

VOLODYMYR ZELENSKY INTERVISTATO DA SKYTG24

Quanto alla possibilità di arrivare alla pace più volte invocata proprio da Papa Francesco, Zelensky è scettico e punta il dito contro Mosca: "La Russia non è interessata alla pace" e il presidente russo Vladimir Putin ''farà saltare qualsiasi negoziato'' perché ''non vuole la fine della guerra'', ma ''andare avanti e occupare l'Ucraina''. Zelensky ricorda il coinvolgimento del ''Vaticano, della Turchia, ma il risultato è sempre lo stesso. Nessuno è riuscito'' ad arrivare ai negoziati. ''E non perché i leader in campo non siano forti, ma perché il presidente della Federazione russa non vuole la fine della guerra''.

 

[…] "Conto su sostegno Usa e Ue ora e in futuro"

PUTIN ZELENSKY

"Sono convinto che gli Stati Uniti e l'Unione europea sono dalla nostra parte e resteranno con noi", afferma ringraziando "il presidente Biden e i leader della Ue" affermando che "faremo di tutto per non perdere questo sostegno''.

 

"Russia è più debole, no a mettere in pausa confitto"

Come ucraini "non abbiamo nessuna intenzione di arrenderci", mentre ''la Federazione russa è più debole rispetto a come era all'inizio di questa guerra. L'intenzione dei russi è quella di congelare il conflitto, ma questo non sarà di aiuto per l'Ucraina. Qualsiasi pausa significa aiutare la Federazione russa'', aggiunge. Certo, ammette, "tutti vorrebbero vedere risultati veloci sul campo di battaglia, ma questa è su vasta scala e sta andando avanti per quasi due anni".

volodymyr zelensky papa francesco

 

[…] "Importante che nostri alleati non siano stanchi".

Per questo, ribadisce il Presidente, "è importante che i nostri alleati non siano stanchi, che siano motivati come noi. Noi resistiamo e siamo fiduciosi", aggiunge. Quanto all'appoggio Usa riconosce agli Stati Uniti il ruolo di "leader" nel sostegno all'Ucraina per "la difesa della democrazia". "Sento che c'è il sostegno che viene dagli Usa, dalla Casa Bianca, dal Congresso", prosegue, puntualizzando che "gli Usa assicurano sostegno in questi tempi molto difficili anche se sono state espresse varie opinioni". "Ma - rimarca - la maggior parte è a sostegno dell'Ucraina e sono convinto che avremo questo sostegno anche in futuro".

 

"Kiev farà sicuramente parte dell'Ue"

VOLODYMYR ZELENSKY E GIORGIA MELONI A VILNIUS - MEME

Quanto al futuro dell'Ucraina "sicuramente farà parte dell'Ue", afferma deciso, ricordando di essere stato "invitato a Granada ma - sottolinea - dovete capire che io sono il presidente di un Paese in guerra" e "non posso garantire tutte le mie visite". "Abbiamo tante questioni da risolvere e una di queste è la difesa antiaerea e mi concentrerò su queste questioni se dovessi incontrare i leader dell'Ue".

 

"Con Meloni rapporto umano e personale su valori comuni"

Zelensky esprime quindi la sua "gratitudine a Giorgia Meloni" con la quale afferma di avere "un rapporto umano e personale" che si basa "su valori comuni. I nostri rapporti sono basati su principi di onestà e di correttezza". Quindi ricorda di aver avuto con il vice premier e ministro degli Esteri Antonio Tajani "colloqui fruttuosi". ''Non vorrei perdere i buoni rapporti che abbiamo con l'Italia'', sottolinea Zelensky, aggiungendo che "so che l'Italia ha le sue sfide e anche che subisce una forte campagna da parte della Federazione russa che spende milioni per distruggere le relazioni tra le nazioni dell'Europa e del mondo".

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