“SULLE INTERCETTAZIONI NON VACILLEREMO" - IL MINISTRO DELLA GIUSTIZIA NORDIO NON TENTENNA NELLA SUA CROCIATA PER LIMITARE GLI “ABUSI” NELL’USO DELLE INTERCETTAZIONI: “NON ESITEREMO SU QUESTA FORMA DI ABUSO CHE FA FINIRE SUI GIORNALI CONVERSAZIONI DI PERSONE ESTRANEE ALLE INDAGINI, MAGARI SELEZIONATE E MANIPOLATE” - POI L'ATTACCO: CREDIAMO VERAMENTE CHE LA MAFIA PARLI AL TELEFONO? UN MAFIOSO VERO NON PARLA NÉ AL TELEFONO, NÉ AL CELLULARE, PERCHÉ SA CHE C'È IL TROJAN, NÉ IN APERTA CAMPAGNA PERCHÉ CI SONO I DIREZIONALI” - POI PERÒ SI CORREGGE

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Estratto dell’articolo di Conchita Sannino per “la Repubblica”

 

carlo nordio foto di bacco (5)

La parola chiave è "abuso". La brandisce di nuovo il ministro Carlo Nordio, che ieri […] torna a picchiare duro sul sistema delle intercettazioni: che egli intende conservare solo «per reati gravissimi, di mafia e di terrorismo». Via, quindi, per tutti quegli illeciti, dalle frodi alle corruzione, che da apparenti rivoli d'indagine portano direttamente ai colletti bianchi delle cosche?

 

Nordio va avanti […]: «Non vacilleremo, non esiteremo: la rivoluzione copernicana su questa forma di abuso delle intercettazioni che fa finire sui giornali conversazioni di persone totalmente estranee alle indagini, magari selezionate e manipolate, è un punto fermo del nostro programma» […] Non è affatto detto che la premier Meloni aderisca totalmente, già in passato tra i due ci sono state frizioni risolte nelle ovattate stanze di Chigi.

 

intercettazioni

Ed è un fatto che Nordio ingaggi la battaglia proprio mentre Giovanni Melillo, il procuratore che guida la Direzione nazionale antimafia e antiterrorismo […] sottolineai che le intercettazioni «restano fondamentali, anche per i reati spia». […] «anche nella modalità più invasiva», dice il vertice della Dna. Cioè: il ricorso al trojan, vera e propria bestia nera della destra formato Nordio. Che ieri cita proprio quello strumento come primo bersaglio: «Perché la possibilità di manipolare i colloqui c'è sempre stata, ma con il trojan ancora peggio».

GIANCARLO CASELLI

 

[…] Clamoroso poi un passaggio sui boss e i cellulari: «Crediamo veramente che la mafia parli al telefono? Un mafioso vero non parla né al telefono, né al cellulare, perché sa che c'è il trojan, né in aperta campagna perché ci sono i direzionali». Scenario smentito dal ritrovamento di due cellulari nella cattura di Messina Denaro. Frasi che spingono in serata l'ex procuratore Giancarlo Caselli a commentare: «Quello che dice Nordio non sta né in cielo né in terra, e poi dimentica che esistono le captazioni ambientali», mentre il Guardasigilli corregge precipitosamente le sue parole. […]