“MAI SENTITE COSÌ TANTE BUGIE TUTTE INSIEME” (GIORGIA, FIDATI DI UNO CHE SE NE INTENDE) – MATTEO RENZI COMMENTA LA CONFERENZA STAMPA DI GIORGIA MELONI: “DICE CHE LEI NON HA AUMENTATO LE TASSE: EVIDENTEMENTE LE ACCISE SULLA BENZINA E L’IVA SUGLI ASSORBENTI SI SONO AUMENTATE DA SOLE. DICE CHE NON HA MAI CHIESTO LE DIMISSIONI MA A ME LE CHIEDEVA UNA VOLTA AL MESE. DICE CHE NON HA PROBLEMI CON LA CLASSE DIRIGENTE: IL COGNATO FERMA I FRECCIAROSSA E SPENDE MILIONI PER LA SUA SEGRETARIA, IL PISTOLERO SPARA E…”  - VIDEO

-

Condividi questo articolo


 

giorgia meloni conferenza stampa di fine anno 2 giorgia meloni conferenza stampa di fine anno 2

RENZI CONFERENZA DI MELONI? MAI SENTITE TANTE BUGIE

(ANSA) - "Ho visto la conferenza stampa di Giorgia Meloni. Mai sentite così tante bugie tutte insieme. La premier dice che lei non ha aumentato le tasse: evidentemente le accise sulla benzina e l'IVA sugli assorbenti si sono aumentate da sole. La premier dice che bisogna conciliare la maternità con il lavoro però nel frattempo aumenta l'IVA sui pannolini e sui prodotti per i bambini".

 

MATTEO RENZI MATTEO RENZI

Lo scrive sui social il leader di Iv Matteo Renzi. "La premier - prosegue - dice che non ha mai chiesto le dimissioni degli avversari quando era al Governo eppure a me chiedeva le dimissioni una volta al mese: per le banche, Unicef, Tempa Rossa. La premier dice che poteva mettere sua sorella in una partecipata come fanno gli altri: gli altri chi? Forse il leader Nord Coreano fa così con la sorella. Forse.

 

matteo salvini giorgia meloni antonio tajani atreju matteo salvini giorgia meloni antonio tajani atreju

La premier dice che lei non ha problemi con la sua classe dirigente: il cognato ferma i Frecciarossa e spende milioni di euro per la sua segreteria, il pistolero spara e invoca l'immunità parlamentare, il sottosegretario alla giustizia organizza i veglioni con la polizia penitenziaria come fosse una propria falange privata. La premier dice che sull'immigrazione il clima è cambiato e infatti gli sbarchi sono aumentati del 50% alla faccia di chi come lei diceva "Chiuderemo i porti".

 

elly schlein e il loggionista della scala Marco Vizzardelli - vignetta by osho elly schlein e il loggionista della scala Marco Vizzardelli - vignetta by osho

Per ora stanno chiudendo solo gli occhi davanti alla realtà. Ora la Meloni entrerà in modalità campagna elettorale, radicalizzando su Elly Schlein e cannibalizzando Tajani e Salvini. Ma poi la realtà le presenterà il conto, cominciando dai 30 miliardi di euro che deve trovare da qui alla fine dell'anno. I bugiardi hanno questo di bello: pensano che la gente creda per sempre a quello che dicono.

 

All'inizio è così. Poi all'improvviso la realtà emerge, tutta insieme. Buon 2024, cara Presidente Meloni. Per il prossimo anno anche meno, per favore: meno post, meno bugie e soprattutto meno tasse. Facci questo regalo: almeno togli le tasse che hai messo tu".

 

giorgia meloni conferenza stampa di fine anno 1 giorgia meloni conferenza stampa di fine anno 1

CALENDA, DA MELONI NULLA SU COSE IMPORTANTI, INVETTIVE E GOSSIP

(ANSA) - "Poco o nulla su ciò che è importante: Sanità, Salari, Istruzione, PNRR, Politica industriale. Molte invettive contro la sinistra, qualche gossip, una spruzzata di influencer, due battute e molta cronaca. Si sente la più completa assenza di un progetto per l'Italia. Questa la sintesi della conferenza di Meloni. Ne abbiamo già viste di molto simili". Lo scrive sui social il leader di Azione, Carlo Calenda.

 

DELLA VEDOVA, DA MELONI INCOERENZA E MANCANZA DI VISIONE

(ANSA) - "Meloni passa in due domande consecutive dalla rivendicazione della difesa degli interessi corporativi dei balneari alla promessa di migliorare la posizione dell'Italia nella classifica Doing Business. Una incoerente leggerezza che mostra la confusione e la mancanza di visione della Molonomics. Naturalmente, il tutto condito con gli attacchi alle opposizioni e ai governi passati, non si capisce se anche di quello di cui lei fece parte e che portò l'Italia sull'orlo del baratro". Lo dichiara il deputato di Più Europa, Benedetto Della Vedova.

 

carlo calenda foto di bacco (2) carlo calenda foto di bacco (2)

MAGI, DA MELONI VITTIMISMO, BALLE, COMPLOTTISMO E ZERO RISULTATI

(ANSA) - "Di certo non si poteva pretendere da Giorgia Meloni l'ammissione del proprio fallimento nel governare il Paese sull'immigrazione, sull'economia, sulla concorrenza, sulla selezione della sua classe dirigente e sui tavoli europei, ma la conferenza stampa di oggi è stata surreale. Sarebbe bastato un bagno di umiltà, e invece la nostra premier ha scelto la strada dell'arrampicata sugli specchi rivendicando risultati che non ci sono, sciorinando il solito vittimismo di questa destra, rispolverando la solita tesi complottista dei manovratori contro l'Italia e infarcendo di numerose e clamorose balle questo triste teatrino odierno. Per il 2024 Meloni ha scelto di prendere in giro gli italiani: non è un buon auspicio". Lo afferma il segretario di Più Europa Riccardo Magi.

giorgia meloni conferenza stampa di fine anno 1 giorgia meloni conferenza stampa di fine anno 1 giorgia meloni conferenza stampa di fine anno 4 giorgia meloni conferenza stampa di fine anno 4 giorgia meloni conferenza stampa di fine anno 6 giorgia meloni conferenza stampa di fine anno 6 giorgia meloni conferenza stampa di fine anno 5 giorgia meloni conferenza stampa di fine anno 5 giorgia meloni conferenza stampa di fine anno 3 giorgia meloni conferenza stampa di fine anno 3

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT - RICICCIANO LE VOCI SU UNA FUSIONE TRA RENAULT E STELLANTIS. MA QUESTA POTREBBE ESSERE LA VOLTA BUONA – E' MACRON CHE SOGNA L'OPERAZIONE PER CREARE UN COLOSSO EUROPEO DELL'AUTOMOTIVE (LO STATO FRANCESE È AZIONISTA DI ENTRAMBI I GRUPPI) E, CON IL GOVERNO DI DESTRA GUIDATO DA BARNIER, A PARIGI NESSUNO OSERA' OPPORSI - E JOHN ELKANN? NON GLI PARE IL VERO: SI LIBEREREBBE DI UNA "ZAVORRA" E POTREBBE VELEGGIARE VERSO NEW YORK O LONDRA, PER FARE QUELLO CHE PIÙ GLI PIACE (E IN CUI È BRAVISSIMO): INVESTIMENTI E ACQUISIZIONI TRA LUSSO E TECH. TOLTASI DAI COJONI L'EX FIAT, NON AVREBBE PIÙ RAGIONE DI TENERSI “REPUBBLICA” E “STAMPA" E LE FAIDE CON IL COMITATO DI REDAZIONE

È ARRIVATA L’ORA DI PIER SILVIO? SEGNATEVI QUESTA DATA SUL CALENDARIO: APRILE 2025. POTREBBE ESSERE IL MOMENTO DELLA DISCESA IN CAMPO DI BERLUSCONI JR – “PIER DUDI” POTREBBE APPROFITTARE DI UNA SCONFITTA DEL CENTRODESTRA AL REFERENDUM SULL’AUTONOMIA PER RIPERCORRERE LE ORME DEL PADRE: METTERE IN PIEDI UNA NUOVA FORZA ITALIA, APERTA A DIRITTI E MINORANZE, EUROPEISTA E ATLANTISTA. A QUEL PUNTO, LE ELEZIONI ANTICIPATE SAREBBERO INEVITABILI – ORMAI È CHIARO CHE IL GOVERNO MELONI NON CADRÀ MAI PER MANO DELL’OPPOSIZIONE, SPOMPA E INETTA, MA SOLO ATTRAVERSO UN’IMPLOSIONE DELL’ALLEANZA DI DESTRA-CENTRO - LA DIFFIDENZA DI MARINA, TERRORIZZATA DALL'IPOTESI CHE IL FRATELLO FINISCA FAGOCITATO DA BATTAGLIE MEDIATICHE E GIUDIZIARIE, COME IL PADRE...

DAGO-SPIFFERA: SUSSURRI & RUMORS – CHI SE LO PAPPA "IL FOGLIO"? LOTITO E' INTERESSATO MA MAINETTI L'AVREBBE PROPOSTO ANCHE A CAIRO - COSA DIRANNO A PONTIDA ORBAN E WILDERS: LANCERANNO BORDATE ALLA MELONI SU MIGRANTI, UCRAINA E RUSSIA? - LA SANTANCHE' RINVIATA A GIUDIZIO SI DIMETTE O NO? LA SORA GIORGIA HA SEMPRE FATTO CAPIRE CHE LA "PITONESSA" DEVE SLOGGIARE SE FINISCE A PROCESSO. MA OCCHIO: IL DESTINO DELLA "SANTA" INFLUENZERA' ANCHE QUELLO DI SALVINI SUL CASO OPEN ARMS (SE SI DIMETTE LEI PER UN RINVIO A GIUDIZIO, COME PUO' RESTARE AL SUO POSTO IL LEGHISTA CON UNA CONDANNA IN PRIMO GRADO?) - BOCCHINO "INSEGUE" LE MELONI - LE INGENUITA' DEI FRATELLI ELKANN