“MELONI PARLA DI POTENZIALI ‘RICATTI’ CHE ‘QUALCUNO’ CERCHEREBBE DI IMPORRE AL GOVERNO: FACCIA I NOMI IN PROCURA!” - MARIA ELENA BOSCHI: “LA VERITÀ È CHE LE PIACE GIOCARE IL RUOLO DELLA VITTIMA. COMINCI A LIBERARSI DI PERSONE INADEGUATE E IMBARAZZANTI PER IL PAESE CHE HA SCELTO LEI: DA DELMASTRO E POZZOLO, FINO A LOLLOBRIGIDA - LA PREMIER VEDE ‘DATI INCORAGGIANTI PER L'ECONOMIA’ MA LA MANOVRA CORRETTIVA DOPO LE EUROPEE CI SARÀ, LO SA ANCHE GIORGETTI. SI E' SCELTA ELLY SCHLEIN COME AVVERSARIA? LE PIACE VINCERE FACILE..."

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Estratto dell’articolo di Alessandro Di Matteo per “la Stampa”

 

meloni boschi

Giorgia Meloni dice «bugie» e sceglie Elly Schlein come antagonista «perché ama vincere facile». Maria Elena Boschi, Iv, critica la premier, «le piace giocare il ruolo della vittima» […] «Come a scuola: non conta la lunghezza del tema, ma il contenuto. La premier ha detto bugie: ha sostenuto di non aver aumentato le tasse e ha alzato l'Iva su vari prodotti, oltre ad aver aumentato le accise.

 

Dice che sull'immigrazione le sue norme funzionano ma gli sbarchi irregolari sono aumentati del 50 per cento da quando è a palazzo Chigi. Sostiene di non aver mai chiesto le dimissioni degli avversari politici per inchieste giudiziarie e invece ha votato la sfiducia contro di me per Banca Etruria, mentre mio padre è stato completamente assolto e io nemmeno mai indagata».

 

MARIA ELENA BOSCHI GIORGIA MELONI

Meloni ha anche parlato molto su potenziali "ricatti" che "qualcuno" cercherebbe di imporre al governo. Lei è stata a palazzo Chigi, a chi pensa si riferisse?

«Di ricatti e condizionamenti non ne ho mai ricevuti, ma se Meloni ha un'esperienza diversa faccia i nomi e li faccia in Procura. La verità è che le piace giocare il ruolo della vittima. Cominci a liberarsi di persone inadeguate e imbarazzanti per il Paese che ha scelto lei: da Delmastro e Pozzolo, fino a Lollobrigida».

 

Però la premier vede "dati incoraggianti per l'economia" e dice che è presto per parlare di manovra correttiva. Voi dell'opposizione state gufando contro l'Italia, come direbbe lei?

meloni boschi 8

«[…] Noi speriamo che il Pnrr funzioni. Ma la manovra correttiva dopo le europee ci sarà, lo sa anche Giorgetti. Hanno fatto una legge di bilancio in deficit, senza visione.

Le risorse sulla sanità sono del tutto insufficienti, le persone rinunciano a curarsi ma la premier continua a parlare di Chiara Ferragni».

 

Ci sarà un faccia a faccia con Schlein. Meloni si è scelta l'avversario per le europee?

«A Meloni piace vincere facile: Elly Schlein non parla ai ceti produttivi, non morde i problemi quotidiani, tentenna sulla politica estera. Rischia di perdere anche a Firenze. Ma le europee non saranno ridotte a un derby tra sovranisti e sinistra massimalista». […]