“SUI MIGRANTI MOLTI STATI DELL'UE, CHE SONO BEN FELICI CHE IN ITALIA GOVERNI MELONI E NON MERKEL, HANNO VISTO LE COSE IN MODO DIVERSO DALLA GERMANIA” - IL QUOTIDIANO TEDESCO “FRANKFURTER ALLGEMEINE ZEITUNG” ATTACCA LE SCELTE DEL GOVERNO SCHOLZ: “BERLINO, COME SPESSO ACCADE NELLA POLITICA MIGRATORIA, È STATA ANCORA UNA VOLTA ISOLATA. E' UNA SCONFITTA POLITICA PER LA GERMANIA IL FATTO CHE SIA STATA NECESSARIA UNA FALANGE DI POPULISTI DI DESTRA PER SMUOVERE LE COSE”

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GIORGIA MELONI E OLAF SCHOLZ

(ANSA) - BERLINO, 04 OTT - Sui migranti "molti Stati dell'Ue, che sono ben felici che in Italia governi Meloni e non Merkel, hanno visto le cose in modo diverso" da Berlino e "hanno appoggiato Roma. La Germania, come spesso accade nella politica migratoria, è stata ancora una volta isolata".

 

Lo scrive la Faz, che parla di vittoria del governo italiano, "erroneamente dipinto in questo Paese come successore di Mussolini". In particolare l'articolo, scritto da Jasper von Altenbockum, sottolinea come Roma abbia fatto approvare che il meccanismo di crisi nelle regole d'asilo Ue varrà anche quando le operazioni di salvataggio nel Mediterraneo favoriscono l'aumento dei flussi migratori.

GIORGIA MELONI E OLAF SCHOLZ

 

 Nel commento di Faz viene criticato "il conservatorismo rosso-verde" tedesco di Spd e Verdi sul tema immigrazione: "E' una sconfitta politica per la Germania il fatto che sia stata necessaria una falange di populisti di destra per smuovere le cose". Sul tema immigrazione, conclude il commento, "non è l'ammorbidimento degli standard umanitari minimi che si deve temere", ma "la destrutturazione avanzata del diritto d'asilo da parte dei rifugiati economici" e "i rimpatri inadeguati".