“NON PATTEGGIO, SONO CONVINTO DI AVER RAGIONE E VADO AVANTI FINO IN CASSAZIONE” - MATTEO SALVINI, OSPITE DI “QUARTA REPUBBLICA”, ALZA LA CRESTA PARLANDO DEL PROCESSO “OPEN ARMS” NEL QUALE E’ IMPUTATO: “È UN PROCESSO POLITICO MA RIFAREI TUTTO QUELLO CHE HO FATTO. STANNO PROVANDO IN OGNI MANIERA A METTERE IN DIFFICOLTÀ QUESTO GOVERNO. SE MI CONDANNANO, NESSUNA CONSEGUENZA PER IL GOVERNO NELL'IMMEDIATO. SE MI CONDANNASSERO NEI TRE GRADI, IO FINISCO IN CARCERE PER ALMENO 2 ANNI. MI SPIACEREBBE PER I MEI FIGLI, PER LA MIA COMPAGNA E LA MIA FAMIGLIA"
-OPEN ARMS: SALVINI, NON PATTEGGIO, AVANTI FINO IN CASSAZIONE
(ANSA) - ROMA, 16 SET - "Io non patteggio, sono convinto di aver ragione e vado avanti fino in Cassazione". Così il leader leghista Matteo Salvini, ospite di 'Quarta Repubblica' su Rete 4, parlando del processo 'Open arms' a suo carico. Salvini l'ha chiarito rispetto alla scelta fatta da Giovanni Toti, ex governatore della Liguria. E ha ribadito: "No, non patteggio perché ritengo di aver difeso la sicurezza del mio paese e di aver mantenuto una promessa, da politico dissi 'Votatemi e riduco gli sbarchi'.
OPEN ARMS: SALVINI,STANNO ATTACCANDO GOVERNO IN TUTTI I MODI
(ANSA) - ROMA, 16 SET - "Questo è un processo politico e contro il governo". Così il leader leghista Matteo Salvini, ospite di 'Quarta Repubblica' su Rete 4, parlando del suo processo 'Open arms' in corso a Palermo. Alla domanda del conduttore Nicola Porro se davvero pensa che il bersaglio sia il governo Meloni, Salvini ha confermato: "Sì, stanno provando in ogni maniera a mettere in difficoltà questo governo", senza esito finora e quindi "attacchiamo Salvini".
"Mi sembra evidente", ha ripetuto Salvini sul fatto che l'attuale esecutivo sia sott'attacco, anche attraverso il processo nei suoi confronti o il caso dell'ex ministro Sangiuliano. E riferendosi alle opposizioni ha spiegato: "Siccome non ci riescono alle elezioni (le abbiamo vinte tutte tranne una), loro pensavano allo spread in crescita e invece scende, pensavano alla disoccupazione..aumentano i risparmi..
Quindi, dicono: 'questi se vanno avanti così, non ce li togliamo più". E alla domanda di Porro se crede che l'attacco abbia una regia, il vicepremier ha risposto: "Non ci sono registi occulti" ma "penso che ci sia il solito sistema" citando poi "un modo di fare politica di Pd, M5s e Renzi che non è il mio, perché io non godo e non rido delle accuse altrui".
OPEN ARMS: SALVINI, NON HO PAURA PER ME, PENSO AI MIEI FIGLI
(ANSA) - ROMA, 16 SET - "Non ho mai pensato di sentirmi imputato rischiando il carcere, io non ho paura per me no, rifarei tutto quello che ho fatto". Così il leader leghista Matteo Salvini, ospite di 'Quarta Repubblica' su Rete 4, parlando del processo 'Open arms' a suo carico. "Quello che mi è pesato in queste 48 ore (dalla richiesta dei pm, ndr) è stato spiegare ai miei figli cosa stava succedendo", ha aggiunto dicendo loro "che ci sono tre gradi di giudizio, che credo nella magistratura e lo dico senza ridere troppo ma è una richiesta che neanche uno stupratore...". E ha ribadito: "Non ho paura ma ritengo assurdo questo processo".
OPEN ARMS: SALVINI,SONO INCAZZATO MA CONTO DI ESSERE ASSOLTO
(ANSA) - ROMA, 16 SET - "Io conto di essere assolto perché se il giudice legge gli atti e li confronta con quanto fatto da altri ministri e con il diritto nazionale e internazionale..allora cambi ..Noi stavamo aspettando che altri Paesi intervenissero per la redistribuzione..". Così il leader leghista Matteo Salvini, ospite di 'Quarta Repubblica' su Rete 4, parlando del processo a suo carico. "Ma io non mollo di un centimetro, non mi fermo. Sono serenamente e pacificamente incazzato".
SALVINI, SE MI CONDANNANO NESSUNA CONSEGUENZA PER IL GOVERNO
(ANSA) - ROMA, 16 SET - "Nell'immediato no". Così il vicepremier e leader leghista Matteo Salvini, rispondendo alla domanda se ci saranno conseguenze per il governo, qualora venisse condannato per il processo Open arms per cui rischia sei anni di carcere a Palermo. Salvini l'ha detto ospite di 'Quarta Repubblica' su Rete 4. E ha aggiunto: "Se mi condannano poi ci sarà l'appello, non ci sono conseguenze, ci sarà un precedente pericoloso ma non per Salvini, io ho le spalle larghe..". Quindi ha ribadito: "Se mi condannassero nei tre gradi, io finisco in carcere per almeno 2 anni. Mi spiacerebbe per i mei figli, per la mia compagna e la mia famiglia".
SALVINI, NON SONO STANCO DELLA LEGA
(ANSA) - ROMA, 16 SET - Matteo Salvini ha negato di essere "stanco della Lega". Ospite del programma 'Quarta Repubblica', in onda su Rete 4, il vicepremier e leader della Lega ha detto: "Ringrazio Dio per la salute e la famiglia ma non sono stanco. Quando lo sarò e perderò voglia, farò altro. L'importante è che non si stanchino gli italiani".
SALVINI, PRIMA LA SINISTRA AVEVA BERLINGUER ORA BOCCIA E SALIS
(ANSA) - ROMA, 16 SET - "Che la sinistra una volta avesse come campione Berlinguer e adesso si attacca alla Salis e alla signorina Boccia, la dice lunga sui tempi che stiamo vivendo". Così il vicepremier e leader leghista Matteo Salvini, rispondendo a una domanda sulla vicenda che ha portato alle dimissioni di Gennaro Sangiuliano da ministro della Cultura. L'ha detto ospite di 'Quarta Repubblica', in onda su Rete 4 e all'ex ministro ha ribadito la propria "solidarietà umana e politica". Ma rispetto al presunto attacco in corso al governo in vari modi, Salvini ha assicurato: "Penso che il governo reagirà con le riforme".