“IL NUOVO CODICE DELLA STRADA NON DEVE DIVENTARE CODICE DELLA STRAGE” – ELLY SCHLEIN INFILZA SALVINI SULLA RIFORMA VOLUTA DAL LEADER DEL CARROCCIO, DEFINITA DAI GRILLINI “UN PERICOLOSO ACCROCCO” – L’APPELLO DEI PARENTI DELLE VITTIME DELLA STRADA: “MELONI, METTA IN PAUSA L’ITER E LA RISCRIVA CON NOI” - IL MINISTERO PROVA A SMORZARE I TONI – COSA PREVEDE IL TESTO CHE STA PER ESSERE VOTATO ALLA CAMERA E POI, IN SECONDA LETTURA, AL SENATO

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Estratto dell’articolo di Federico Sorrentino per “Il Messaggero”

 

codice della strada

La riforma del Codice della strada - una delle priorità del ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini - si appresta a vedere la luce. Ieri alla Camera sono cominciate le votazioni dei numerosi emendamenti - 240 solo del Partito Democratico - al testo. Il via libera definitivo potrebbe arrivare oggi, col disegno di legge che passerà poi al Senato per la seconda lettura.

 

Salvini vuole fare presto. In Italia il problema della sicurezza stradale è evidente e i dati sono lì a dimostrarlo. Solo nel 2022 si sono verificati 165.889 collisioni stradali - una media di 454 al giorno - per un totale di 223.475 feriti (612 al giorno) e 3.159 vittime (9 al giorno). Una vera e propria piaga sociale. Le principali cause di scontro stradale sono distrazione (15%), mancato rispetto della precedenza (13,7%) ed eccesso di velocità (9,3%). Per questo Salvini vuole invertire la tendenza su guida in stato di ebbrezza, assunzione di sostanze stupefacenti, multe, autovelox e per i mezzi a due ruote. […]

codice della strada

 

Stop per chi guida col cellulare tra le mani. Il disegno di legge prevede il ritiro della patente da 15 giorni a due mesi e una sanzione fino a 1.697 euro. In caso di recidiva, la multa schizza fino a 2.588 euro, la sospensione della patente può arrivare a tre mesi e si aggiunge la decurtazione da 8 a 10 punti. La patente sarà sospesa anche per chi viene trovato a guidare contromano o passa col rosso.

 

 

 

 

MATTEO SALVINI AL VOLANTE

Il testo prevede l'ipotesi di usare accertamenti da remoto (cioè con telecamere o altri mezzi di vigilanza, senza una contestazione immediata) per multare chi non dà la precedenza a pedoni e ciclisti, chi parcheggia negli stalli riservati a mezzi pubblici, polizia, vigili del fuoco, servizi di soccorso, veicoli elettrici e carico-scarico. Sanzioni in aumento per la sosta nei parcheggi per i disabili (da 330 a 990 euro) e nelle corsie o fermate degli autobus (da 165 a 660 euro).

 

Multe fino ai 1.084 euro, con sospensione della patente da 15 a 30 giorni, per chi in città supera i limiti due volte in un anno. Chi è stato già condannato e viene trovato ancora con un tasso alcolemico tra 0,5 e 1,5 dovrà rispettare lo 0 come nuovo limite e dovrà rinnovare la patente con una nuova visita medica. Avrà pene aumentate di un terzo e gli sarà proibito circolare senza aver installato sulla sua macchina, e a sue spese, l'alcolock, un dispositivo che impedisce l'avvio del motore in caso di rilevamento di un tasso alcolemico superiore a zero.

MATTEO SALVINI AL VOLANTE

 

Chi viene trovato alla guida dopo aver assunto stupefacenti non dovrà più necessariamente essere in uno stato di alterazione psico-fisica per essere sanzionato. Basterà che risulti positivo ai test e scatterà subito la revoca della patente e la sospensione di tre anni. […]

 

Scatta infatti l'obbligo per gli automobilisti di mantenere un metro e mezzo di distanza quando sorpassano una bicicletta, anche se l'opposizione fa notare che la regola si applica solo «ove le condizioni della strada lo consentano».

 

codice strada smartphone alla guida

Chi possiede un monopattino dovrà invece regolarizzare il mezzo obbligatoriamente con targa, casco e assicurazione. Per chi circola senza i documenti necessari la multa oscillerà tra i 100 e i 400 euro. Obbligatori anche gli indicatori luminosi di svolta e freno, pena una sanzione tra i 200 e gli 800 euro. I monopattini in sharing dovranno infine bloccarsi automaticamente quando escono dall'area consentita.

 

La riforma renderà un po' meno rigide le regole sulla circolazione nelle zone a traffico limitato: chi infrange il divieto di ingresso non potrà essere punito con più di una multa in uno stesso giorno, e ci sarà una maggiore tolleranza per chi supera i limiti di tempo di permanenza nella Ztl, soprattutto quando la sua circolazione è stata rallentata dal traffico o da eventi eccezionali.

elly schlein a gubbio 7

 

Ancora, sono previste norme per la sicurezza dei passaggi a livello ferroviari, regole più severe per la sosta vietata e omologazioni anti-truffa per gli autovelox che, per dirla alla Salvini, «non dovranno essere posizionati in punti strategici per fare cassa». Per i "freschi di patente" il divieto di guidare supercar salirà da uno a tre anni, mentre i minorenni trovati alla guida ubriachi o drogati non potranno prendere la patente fino ai 24 anni.

 

sangue sull asfalto

[…] Per la Schlein «il nuovo Codice della strada non deve diventare Codice della strage. È un attacco scomposto alla mobilità sostenibile, Salvini vuole più velocità e meno controlli ribaltando il paradigma che serve per salvare vite». Per il M5s «il Codice Salvini è un pericoloso accrocco». Il Mit smorza i toni: «La sicurezza stradale è un tema troppo serio, il centrosinistra non lo trasformi in rissa. Le norme sono frutto di un confronto serrato».