“PER PASQUA HO PREPARATO IL CASATIELLO” – LA QUARANTENA DI ROBERTO FICO: “HO RIPRESO A FARE IL PANE IN CASA E MI SONO MESSO A IMPARARE NUOVI NODI DA PESCA. CUCINO, LAVO I PIATTI E TUTTO IL RESTO. LA PRIMA COSA CHE FARÒ UNA VOLTA FINITO IL LOCKDOWN? UN TUFFO DI TESTA IN MARE” – “AL DI LÀ DELLE POLEMICHE C’È UNITÀ NAZIONALE. MEGLIO GLI EURONOND DEL MES…”
-CORONAVIRUS, ROBERTO FICO: IL LOCKDOWN? PREPARO CASATIELLO, PULISCO LA CUCINA E FACCIO NODI DA PESCA; PRIMA COSA QUANDO FINIRA'? BAGNO A NAPOLI
Da “Un giorno da Pecora – Radio1”
Come sta vivendo l'isolamento di Pasqua e Pasquetta il presidente della Camera? “Sto bene, sono a casa mia, a Napoli, con Ivonne, la mia compagna. Mangiamo la pastiera? Si, quella che ci ha regalato un vicino, io non la so fare ma so fare il casatiello napoletano".
A parlare è Roberto Fico, che oggi è stato ospite della trasmissione di Rai Radio1 Un Giorno da Pecora, condotta da Geppi Cucciari e Giorgio Lauro. Davvero sa cucinare il casatiello? “Certo, l'ho fatto per Pasqua e l'abbiamo anche finito”, ha detto Fico, che poi ha anche dato la ricetta per cucinare la torta salata tipica del periodo pasquale.
Avete mangiato anche l'uovo di Pasqua? “Si, e dentro, come sorpresa, c'era l'uomo ragno con goblin...” Cosa fa in questi giorni festivi con tutto il tempo libero che ha a disposizione? “Ho ripreso a fare il pane in casa. Prima lo facevo spesso ma poi avevo abbandonato. E poi mi sono messo ad imparare dei nuovi nodi da pesca, sono un appassionato della pesca a traino”.
Come ha fatto ad impararli? “Un mio amico mi ha mandato i video che lo riprendono mentre fa questi nodi, e io me li sono studiati. Ora ce li ho lì sul tavolo, e provo a farli quando ho tempo libero”. Fa anche le pulizie di casa? “Si, mi occupo della cucina, mi piace molto. E' bello, cucino, lavo i piatti e tutto il resto. Rifai sempre le stesse cose ma sempre meglio, e un po' mediti anche mentre cucini”. Quale sarà la prima cosa che farà quando finirà il lockdown?”Un bagno al mare, nella mia Napoli. Mi tufferò di testa, a candela o a 'cufaniello', come si dice nella mia città”, ha scherzato il presidente della Camera a Un Giorno da Pecora.
CORONAVIRUS, FICO: C'E' UNITA' NAZIONALE AL DI LA' DELLE POLEMICHE; MEGLIO EUROBOND CHE MES; VOTO SU OLIMPIADI NON CONTINGENTATO, POTRANNO VENIRE 630 PARLAMENTARI MA CON APPELLO NOMINALE
Da “Un giorno da Pecora – Radio1”
"Al di là delle polemiche politiche che possono nascere, posso dire che c'è un'unità nazionale, una voglia di uscire dall'emergenza e al di là anche a volte di parole forti o dei problemi tra Regioni e governo nazionale si sta andando avanti uniti per risolvere l'emergenza. Oggi un cittadino italiano quello che non vuole vedere è alcun tipo di litigio, vuole ascoltare e sentire che tutti insieme stiamo superando l'emergenza".
Lo dice a Rai Radio1, ospite di Un Giorno da Pecora, il presidente della Camera Roberto Fico. Sulle future modalità di voto in aula, Fico ha annunciato: “posso gia' dire che il voto di mercoledi' prossimo sul decreto Olimpiadi non avra' un contingentamento dei parlamentari, potranno venire tutti e 630, pero' si fara' un voto per appello nominale, come quando c'e' la Fiducia".
Parlando di UE, a suo avviso all'Italia serve più il Mes o gli Eurobond? "Tra i due, senza dubbio gli Eurobond", ha detto a Rai Radio1 il presidente della Camera . "Delle condizionalita' del Mes non se ne deve proprio parlare perche' non e' possibile sottoscrivere certe condizionalita' e il nostro Paese a certe condizioni non accederebbe proprio mai, siamo in un'epoca diversa da quando il Mes e'stato scritto", ha aggiunto Fico a Un Giorno da Pecor