“PUTIN VIVE IN UNA BOLLA, HA PERSO OGNI RAZIONALITÀ E PRAGMATISMO” – I CONSIGLI ALL’OCCIDENTE DELL’EX OLIGARCA RUSSO, MIKHAIL KHODORKOVSKY: "IL REGIME PUÒ ANCORA CAMBIARE. MOLTI SETTORI ECONOMICI NON CONDIVIDONO L'AZZARDO DI PUTIN; L' ESERCITO NON È COSÌ COESO E UNA PROLUNGATA CAMPAGNA IN UCRAINA CON INGENTI PERDITE POTREBBE PORTARE A UNA ROTTURA” – “SERVONO SANZIONI DURE E UN SOSTEGNO MILITARE IMMEDIATO ALL’UCRAINA”
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(ANSA) - "Vive in una bolla", "ha spostato la lancetta indietro di 80 anni, al 1939 quando Hitler invase la Polonia", "ha perso ogni razionalità e pragmatismo". È la descrizione che Mikhail Khodorkovsky, l'ex oligarca russo in un'intervista a 'La Repubblica' fa di Putin e del suo modo di agire.
"La guerra di aggressione all'Ucraina - sottolinea - è un crimine non solo per il diritto internazionale, ma anche per la legge della Federazione Russa". L'obiettivo dello zar, secondo Khodorkovsky è chiaro: "Vuole occupare l'intera Ucraina - evidenzia - distruggere l'esercito, sciogliere il Parlamento, promuovere un cambio di regime e installare un governo fantoccio.
Vuole catturare il presidente in carica Volodimir Zelensky per processarlo con un processo farsa o forse direttamente ucciderlo. Il suo progetto è un'occupazione di lunga durata".
Secondo l'ex oligarca "l'Ucraina resisterà". Poi sollecita una reazione. "Occorre agire subito e va fermato - dice - l'Europa deve essere unita. Sono necessarie sanzioni dure sull'apparato di potere politico ed economico russo, sulle istituzioni finanziarie, sull'interruzione del trasferimento di tecnologie avanzate, sul congelamento dei capitali esteri", ma non solo "serve un sostegno militare immediato all'esercito ucraino".
Khodorkovsky ribadisce: "L'Occidente deve fare di più per sostenere i dissidenti perché il regime può ancora cambiare. Molti settori economici non condividono l'azzardo di Putin; l' esercito non è così coeso e una prolungata campagna in Ucraina con ingenti perdite potrebbe portare a una rottura".