“LA RAI? UN INDIFENDIBILE CARROZZONE” – A VIALE MAZZINI NULLA NON CAMBIA MAI NIENTE, BASTA LEGGERE COSA SCRIVEVA INDRO MONTANELLI NEL 1984, NELLA SUA “STORIA D’ITALIA”: “LA RAI È UN DISTILLATO DI TUTTO IL MALE ESISTENTE NEL 'PUBBLICO' ITALIANO: SPARTITE LE RETI, SPARTITE LE NOMINE, LOTTIZZATE LE ASSUNZIONI NON SOLO DEI GIORNALISTI E DEI DIRIGENTI, MA PERFINO DI USCIERI. SENZA CONTARE IL VEZZO DI ASSEGNARE AL SERVIZIO DEI POLITICI PSEUDO-GIORNALISTI E PSEUDO-DIRIGENTI”. UN RITRATTO PERFETTO PER LA TELE-MELONI ODIERNA…
-Marco Zonetti per Dagospia
La Rai? "Un distillato di tutto il male esistente nel 'pubblico' italiano: spartite le reti, spartite le nomine, lottizzate le assunzioni non solo dei giornalisti e dei dirigenti, ma perfino di uscieri".
Senza contare inoltre l'imperversare del "vezzo di assegnare al servizio dei politici pseudo-giornalisti e pseudo-dirigenti cui la Rai [corrisponde] lo stipendio, ricevendone in cambio solo una visita a fine mese, per la riscossione". "Un indifendibile carrozzone", insomma.
Disamina dell'attuale Rai meloniana firmata da un accanito detrattore di Sinistra? No, ritratto al vetriolo di Indro Montanelli nella sua Storia d'Italia, riferito alla situazione della tv pubblica nel 1984. Quarant'anni fa.