“RENZI, COME CI SI SENTE ALLEGGERITI DI 42 MILA EURO?” - TRAVAGLIO GONGOLA DOPO LA DECISIONE DEL TRIBUNALE DI FIRENZE DI NON ACCOGLIERE LA QUERELA DI DIFFAMAZIONE DI MATTEUCCIO NEI CONFRONTI DI MARCOLINO PER VIA DI UN ROTOLO DI CARTA IGIENICA CON IMPRESSO IL VOLTO DELL’EX PREMIER – IL SENATORE SEMPLICE DI RIAD ANNUNCIA: “FARÒ APPELLO. SE PERDEREMO SI PAGA...” – RENZI, SEGNATI COSA DICE LA CORTE DI GIUSTIZIA EUROPEA: "LA SATIRA AI POLITICI E' L'ANIMA DELLA DEMOCRAZIA" - VIDEO
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Da https://brescia.corriere.it
«Le sentenze si rispettano ma faremo appello. Io penso che quell’immagine sia diffamatoria». Matteo Renzi, leader di Italia Viva, da Brescia — dove si trovava per lanciare i candidati alle Regionali — commenta così la decisione del tribunale di Firenze di non accogliere la sua querela di diffamazione nei confronti di Marco Travaglio per via di un rotolo di carta igienica con impresso il suo volto apparso alle spalle del giornalista in una diretta del febbraio 2019. Il senatore toscano, per aver «abusato dello strumento processuale», dovrà versare 42mila euro a Travaglio e altri 30.641 tra spese legali, oneri accessori.
Al giornalista che gli chiede come ci si sente «alleggeriti di 42 mila euro» Renzi risponde: «Ne avevo presi 200 mila prima... naturalmente faremo appello come è ovvio che sia. Le sentenze si rispettano ma quando non si condividono si appellano. L’articolo 24 della Costituzione dice che un cittadino ha diritto di difendersi. Se qualcuno pensa che sia sarcasmo andare in televisione con quella immagine lì.. Io penso che sia una cosa che non sta né in cielo né in terra e infatti faremo opposizione e se perderemo si paga, come hanno pagato loro tante volte fino ad ora. Si fa un po’ per uno... Per ora fanno un po’ più loro». E ricorda che a febbraio avrà «altre tre sentenze, di cui una con La Verità e un’altra con il Fatto Quotidiano, vediamo come va».
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