“L’AFFAIRE SANTANCHÈ” APRE UNA CREPA NEL GOVERNO E SALVINI CI SI FIONDA PER ALLARGARLA – DOPO L’INCHIESTA DI "REPORT" CHE HA SCATENATO UN PUTIFERIO SULLA PITONESSA, SALVINI HA CONVOCATO I FEDELISSIMI PER ORGANIZZARE L'ATTACCO CONTRO GIORGIA MELONI. IL GIORNO DOPO IL SERVIZIO IN MOLTI HANNO CHIESTO LE DIMISSIONI DELLA SANTANCHÈ E NESSUNO TRA I BIG DI FRATELLI D’ITALIA (TRANNE FOTI) SI ESPOSTO PER DIFENDERLA - I LEGHISTI CHIEDONO UN CHIARIMENTO IN PARLAMENTO. LEI MINIMIZZA: “DIMISSIONI? NON ESISTE…”

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1.COLPIRE LA MINISTRA PER INDEBOLIRE MELONI L’OFFENSIVA DI SALVINI ALLARMA LA PREMIER

Estratto dell’articolo di Tommaso Ciriaco per “la Repubblica”

 

SALVINI MELONI IRONIA SU FAZIO

Ha individuato una crepa nel fortino meloniano. Ha chiamato i suoi capigruppo e ha ordinato di incunearsi, per allargarla. Ecco la sfida di Matteo Salvini alla presidente del Consiglio. Ecco perché spinge i dirigenti più fedeli a colpire Daniela Santanchè: creare le condizioni per accelerare un esito – quello delle dimissioni della ministra – che nelle confidenze con i dirigenti più vicini considera inevitabile. Uno scalpo che servirebbe a indebolire innanzitutto la leader.  […]

 

È un piano ambizioso, forse pragmatico, di certo pericoloso per gli equilibri dell’esecutivo. Fatto sta che Salvini ha deciso di portarlo avanti, dando mandato ieri a Riccardo Molinari di aprire le ostilità. Per qualche ora, la cerchia meloniana ha provato a ridimensionare l’incidente. Poi però è arrivato il secondo affondo, ad opera del capogruppo al Senato Massimiliano Romeo. Che ha certificato la richiesta di un dibattito parlamentare. E ha sostenuto quanto domandato dalle opposizioni.

GIORGIA MELONI MATTEO SALVINI - BY EDOARDO BARALDI

 

I contorni del progetto salviniano sono chiari alla presidente del Consiglio. Per l’intero venerdì, Meloni si tiene lontana da palazzo Chigi, ma ai vertici del governo si respira un’aria elettrica: tutti considerano scontate altre novità in arrivo su Santanchè. La premier le ha concesso una fiducia a tempo, ma chiederà le dimissioni in caso di nuove e sgradevoli rivelazioni.

 

E infatti per un giorno intero neanche un dirigente di Fratelli d’Italia si espone per difendere pubblicamente Santanché, sottoposta intanto al bombardamento della Lega e delle opposizioni. Non parla nessun ministro e nessun big del partito, fino all’intervento di Foti soltanto a sera. […]

 

meloni salvini

Di tutto questo c’è piena consapevolezza nel cerchio magico di Meloni, tornato nella difficoltà a stringersi attorno alla presidente del Consiglio attraverso una nuova mobilitazione dei fedelissimi della prima ora. La premier ritiene che a settembre gli assalti di Salvini aumenteranno di intensità.

 

Anche per questo l’altro ieri, litigando furiosamente sul Mes e su altri dossier, la presidente del Consiglio ha provocato l’alleato minacciando di poter «tornare in qualsiasi momento al voto».

 

Non sarà però questo spettro a fermare il segretario del Carroccio, che anzi si gode in queste ore un vento che lo galvanizza: le sue truppe parlamentari più radicali lo incitano al conflitto contro Meloni, gli chiedono di differenziarsi per indebolirla e riconquistare spazio vitale a destra. Ecco spiegato perché ieri il leader è tornato a sventolare la bandierina del “no Mes”, piantata tra le scapole del governo meloniano. […]

 

2.SANTANCHÈ A CAPRI: “LE MIE DIMISSIONI? NON ESISTE”

Estratto dell’articolo di Conchita Sannino per “la Repubblica”

 

IL SERVIZIO DI REPORT SU DANIELA SANTANCHE - VIGNETTA DI ELLEKAPPA

Una risata quasi ostentata, dalla vista a strapiombo dei Guardini di Augusto. È sotto assedio, Daniela Santanchè, ma nega in ogni modo di essere preoccupata. “Il caso delle inchieste? Ma io sono molto tranquilla”. Mentre traballa il suo posto da ministra, è ospite di “Capri d’Autore” per parlare di marchio Italia e boom turistico, rivela le sue idee “per i prossimi cinque anni”, parla del “Piano industriale che stiamo per presentare”, offre persino il microfono a chi vuol rivolgerle una domanda, “Vedete? Faccio anche la valletta”.

 

Poi, costretta a tornare sulla sua vicenda giudiziaria che scuote il Parlamento e fa infuriare la Meloni: “A me spiace che soffra mio figlio, perché non conosce questo mondo”. Solo a sera, finalmente rilassata, si lascia andare con chi le è vicino: “Le dimissioni? Ma no, non esiste. Non ci sono. E non sono nella testa di nessuno della maggioranza”. […]

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DANIELA SANTANCHE
daniela santanche foto mezzelani gmt 79
santanche berlusconi rizzoli biancofiore
daniela santanche dimitri kunz
daniela santanche con dimitri kunz d'asburgo
FLAVIO BRIATORE DANIELA SANTANCHE
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