“L’ORDINE MONDIALE STA CAMBIANDO CONTRO L’ARROGANZA DI STATI UNITI E ISRAELE” - IL PRESIDENTE IRANIANO EBRAHIM RAISI, NEL CORSO DI UNA TELEFONATA CON IL SUO OMOLOGO SIRIANO ASSAD, HA FESTEGGIATO L’INIZIO DI UN NUOVO “ORDINE MONDIALE” (OVVIAMENTE GUIDATO DALLA CINA): “I CRIMINI DEI SIONISTI DIMOSTRANO LA LORO DEBOLEZZA E DISPERAZIONE, E INDICANO UN BRILLANTE FUTURO PER IL MOVIMENTO DI RESISTENZA" (IL RIFERIMENTO E’ ALL'IRRUZIONE DELLE FORZE ISRAELIANE CONTRO I PALESTINESI NELLA MOSCHEA DI AL AQSA…)

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IL PRESIDENTE IRANIANO EBRAHIM RAISI

(ANSA) - TEHERAN, 09 APR - Il presidente iraniano Ebrahim Raisi, nel corso di una telefonata con il suo omologo siriano Bashar al Assad ha affermato che l'ordine mondiale sta cambiando a favore dell'asse della resistenza e contro "l'arroganza globale degli Stati Uniti, dell'Occidente e del regime sionista".

 

"I crimini dei sionisti dimostrano la loro debolezza e disperazione, e indicano un brillante futuro per il movimento di resistenza", ha detto il presidente iraniano citato dalla tv di stato, in riferimento all'irruzione delle forze israeliane contro i palestinesi nella moschea di Al Aqsa. Sottolineando la necessità di rispettare l'integrità territoriale della Siria, Raisi ha sottolineato che l'unico modo per combattere il terrorismo in quel paese è fornire sostegno al suo governo. Assad, da parte sua, ha sottolineato che "ci sono segnali di annientamento nella società sionista, risultato della resistenza dei palestinesi".

IL PRESIDENTE IRANIANO EBRAHIM RAISI