“LO SCHEMA DI GIOCO DELLA MELONI È FALLITO” – ALDO CAZZULLO STRONCA LA STRATEGIA EUROPEA DELLA DUCETTA: “DOVENDO SCEGLIERE SE GUARDARE A DESTRA O ALLEARSI CON I VERDI, IL PARTITO POPOLARE EUROPEO HA PREFERITO I VERDI. RESTA DA CAPIRE SE ESISTE UNO SPAZIO POLITICO TRA IL PPE E I PATRIOTI DI ORBÁN. PERSONALMENTE, A ME PARE DI NO. L’UNICO TEMA SU CUI REGGE UNA POSIZIONE INTERMEDIA È IL SOSTEGNO ALL’UCRAINA, A CUI LA MELONI E I SUOI NON SONO MAI VENUTI MENO. MA LA GUERRA D’UCRAINA NON SARÀ INFINITA, ANZI, È GIÀ DURATA ANCHE TROPPO…”

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aldo cazzullo foto di bacco (1)

Dalla rubrica delle lettere del “Corriere della Sera”

 

Caro Aldo, il voto negativo della Meloni alla von der Leyen è, secondo me, un enorme errore politico; si mette nelle «mani» del gruppo Orbán e compagni. Non capisco.

Iginio Zanini

 

La rielezione di von der Leyen è la vittoria della Ue burocrate socialista ecologista di stampo franco tedesca e il fatto che la Meloni si sia dissociata dal disastro politico-economico dell’ultimo quinquennio è condivisibile. Ursula sostiene che i prossimi 5 anni saranno decisivi per i prossimi 50 e questo ci preoccupa molto.

Luca Testera Pardi

ursula von der leyen giorgia meloni g7 borgo egnazia

 

Risposta di Aldo Cazzullo

 

Cari lettori, scegliere è sempre difficile, perché implica rinunciare a qualcosa. La scelta di Giorgia Meloni è stata molto commentata, da voi e dagli editorialisti italiani. […]

 

Giorgia Meloni rivendica di aver compiuto una scelta politica: mai con la sinistra. In questo, in effetti, è coerente. E l’arroccamento di Francia e Germania sugli stessi nomi e sugli stessi schemi precedenti al voto europeo può certo essere criticato.

 

Ma non soltanto lo schema di gioco della Meloni — sostituire i socialisti con i conservatori — è fallito; dovendo scegliere se guardare a destra o allearsi con i Verdi, il partito popolare europeo — vale a dire la Cdu e la Csu, cioè i i tedeschi — hanno preferito i Verdi.

 

MATTEO SALVINI - VLADIMIR PUTIN - ROBERTO VANNACCI - MEME BY EDOARDO BARALDI

Resta da capire se ora esiste uno spazio politico tra il Ppe e i Patrioti di Orbán, che disponendo di leve finanziarie si è procacciato nuovi alleati, a cominciare dagli spagnoli di Vox. Personalmente, a me pare di no. L’unico tema su cui regge una posizione intermedia tra il Ppe e i Patrioti, sempre più apertamente putiniani, è il sostegno all’Ucraina, a cui la Meloni e i suoi Conservatori — a cominciare dai polacchi del Pis — non sono mai venuti meno. Ma la guerra d’Ucraina non sarà infinita, anzi, è già durata anche troppo.

manfred weber si congratula con ursula von der leyen per la rielezione
MEME SU ZELENSKY AL G7 CON GIORGIA MELONI
volodymyr zelensky giorgia meloni