“SE BERLUSCONI DIVENTASSE PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA SAREBBE BELLISSIMO” - LINO BANFI SCENDE IN CAMPO PER SILVIO: “LEGGO DI QUESTA POSSIBILITÀ E NE SAREI DAVVERO FELICE, MA GLIELO CHIEDERÒ DI PERSONA PERCHÉ OGNI ANNO, DA QUARANT’ANNI, MI TELEFONA L’11 LUGLIO, CHE È IL GIORNO DEL MIO COMPLEANNO, E MI DICE…” - “CHISSÀ, MAGARI SI INVENTA UNA NUOVA ONOREFICENZA PER ME…”
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Lino Banfi per il Quirinale tifa… Silvio Berlusconi. “Se Silvio Berlusconi diventasse presidente della Repubblica sarebbe bellissimo”. Lino Banfi, intervistato dall’Adnkronos, dice di tifare Berlusconi per il Quirinale.
Lino Banfi: “Ogni anno Berlusconi mi chiama per il mio compleanno e mi dice…”
“Leggo sui giornali di questa possibilità e ne sarei davvero felice ma glielo chiederò di persona tra pochi giorni, perché lui ogni anno, da quarant’anni, l’11 luglio che è il giorno del mio compleanno, mi telefona e mi dice ‘auguri vecchio’, perché sono nato poco più di due mesi prima di lui.
Abbiamo entrambi quasi 85 anni. E l’11 luglio lo incoraggerò anche perché so che se andasse al Quirinale avrebbe vicino un uomo che è la sintesi, l’incarnazione della mediazione, che è Gianni Letta“.
Lino Banfi: “Magari si inventerà una nuova onorificenza per me…”
“E poi, parlando pro domo mia – scherza Banfi – con Berlusconi al Quirinale chissà che non si inventino un’altra onorificenza: io sono già stato nominato Cavaliere di Gran Croce, che è il grado più elevato dei cavalieri della Repubblica.
Quindi dovrebbero coniarne una nuova, tipo il Nonno d’Italia o l’Allenatore del Quirinale, così gli consiglio i moduli che deve usare, se il 5-5-5 o la bi-zona – aggiunge citando le ‘soluzioni tecniche’ del suo personaggio cult Oronzo Canà – per affrontare con serenità tutte le grane che un garante della Costituzione si trova a fronteggiare”, conclude l’attore pugliese.