“SE L’UE ADDESTRA MILITARI UCRAINI È PARTE IN CAUSA DEL CONFLITTO” – LA PORTAVOCE DEL MINISTERO DEGLI ESTERI RUSSO, MARIA ZAKHAROVA, MINACCIA L’EUROPA, CHE HA ANNUNCIATO UNA MISSIONE PER FORMARE L’ESERCITO DI KIEV. E TANTO CHE C’È, SPARA A ZERO CONTRO GLI USA: “LE FORNITURE DEGLI HIMARS A KIEV MOSTRANO IL LORO ODIO PER LA RUSSIA, IL DECRETO DI ZELENSKY CHE ESCLUDE I COLLOQUI È STATO DETTATO DALL'OCCIDENTE” – INTANTO IL CONSIGLIO EUROPEO HA ADOTTATO L’OTTAVO, INUTILE, PACCHETTO DI SANZIONI CONTRO LA RUSSIA…
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1 - MOSCA, FORNITURE HIMARS A KIEV MOSTRANO ODIO USA PER RUSSIA
(ANSA) - "Nuove forniture di missili Himars a Kiev evidenziano l'odio di Washington per Mosca", lo ha detto la portavoce del Ministero degli Esteri russo Maria Zakharova in conferenza stampa.
Zakharova ha sottolineato che gli Stati Uniti "hanno recentemente annunciato l'intenzione di inviare un altro lotto di lanciarazzi Himars" all'Ucraina. "Gli americani sono pronti ad aggiungere altri quattro lanciatori e munizioni per un valore di 625 milioni di dollari ai 16 sistemi forniti in precedenza. Immaginate il potere dell'odio che hanno nei nostri confronti", ha osservato
2 - MOSCA, UE PARTE DEL CONFLITTO SE ADDESTRA MILITARI UCRAINI
(ANSA) - La creazione di una missione di addestramento militare per l'Ucraina da parte dell'Ue attribuisce di fatto all'Ue un ruolo come parte in causa nel conflitto, avverte il ministero degli Esteri russo, citato dalla Tass.
Ieri l'alto rappresentante per la politica estera Ue Josep Borrell in un post sul suo blog aveva scritto: "Al prossimo Consiglio Affari Esteri del 17 ottobre, spero che potremo lanciare formalmente la nostra missione di addestramento per le forze armate ucraine. Allo stesso tempo, restiamo pronti a perseguire una soluzione diplomatica, qualora le circostanze tornino a consentirlo in modo significativo".
3 - MOSCA, OCCIDENTE HA DETTATO DECRETO ZELENSKY SU RIFIUTO COLLOQUI
(ANSA) - Il decreto del leader ucraino Volodymir Zelensky che esclude i colloqui con il presidente russo Vladimir Putin, così come i precedenti passi di Kiev, è stato dettato dall'Occidente. Lo ha dichiarato la portavoce del Ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, come riporta Tass.
La portavoce ha ricordato il rifiuto di Kiev di applicare gli accordi di Minsk e la sua decisione di interrompere i colloqui di pace con Mosca in primavera. "Era chiaro allora che ciò era stato fatto per volere dei Paesi occidentali che non vogliono la fine delle ostilità", ha detto.
4 - IL CONSIGLIO EUROPEO ADOTTA LE NUOVE SANZIONI CONTRO MOSCA
(ANSA) - Il Consiglio Europeo ha adottato l'ottavo pacchetto sanzioni contro la Russia in risposta "all'annessione illegale delle regioni ucraine di Donetsk, Luhansk, Zaporizhzhia e Kherson". Lo riporta il Consiglio in una nota.
"Il pacchetto concordato comprende una serie di misure volte a rafforzare la pressione sul governo e sull'economia russa, a indebolire le capacità militari della Russia e introduce le basi per l'introduzione di un tetto massimo di prezzo per il trasporto marittimo di petrolio russo destinato a Paesi terzi e di ulteriori restrizioni sul trasporto marittimo di petrolio greggio e prodotti petroliferi verso Paesi terzi".
"Concretamente - nota il Consiglio Ue - la combinazione di queste misure funziona come segue: sarà vietato fornire trasporto marittimo e assistenza tecnica, servizi di intermediazione, finanziamento o assistenza finanziaria relativi al trasporto marittimo verso Paesi terzi di petrolio greggio (a partire da dicembre 2022) o di prodotti petroliferi (a partire da febbraio 2023) originari o esportati dalla Russia.
La deroga al 'price cap' consentirebbe la fornitura del trasporto e di questi servizi se il petrolio o i prodotti petroliferi sono acquistati a un prezzo massimo prestabilito o inferiore. Il nuovo divieto per le navi dell'Ue di fornire il trasporto marittimo di tali prodotti a Paesi terzi si applicherà a partire dalla data in cui il Consiglio deciderà all'unanimità di introdurre il 'price cap'.
Il tetto massimo dei prezzi ridurrà drasticamente i ricavi della Russia dal petrolio, dopo che la sua guerra illegale contro l'Ucraina ha gonfiato i prezzi globali dell'energia. Il tetto al prezzo del petrolio può anche servire a stabilizzare i prezzi globali dell'energia".
Il pacchetto introduce poi una lunga serie di limitazioni all'import e all'export da e verso la Russia in beni e servizi, il divieto per i cittadini dell'UEedi ricoprire cariche negli organi direttivi di alcune persone giuridiche, entità o organismi russi di proprietà o controllati dallo Stato, la sanzione di individui ed entità che hanno avuto un ruolo nell'organizzazione dei "referendum" illegali, rappresentanti del settore della difesa e persone note che diffondono disinformazione sulla guerra. Il Consiglio ha inoltre deciso di ampliare i criteri su cui possono basarsi le sanzioni individuali, al fine di includere la possibilità di colpire coloro che facilitano l'elusione delle sanzioni dell'Ue.