“SE WILDERS È DI ULTRADESTRA IN ITALIA PROSPERA IL TERZO REICH” – MATTIA FELTRI SDOGANA IL SOVRANISTA NO-EURO OLANDESE: “È UN ACCANITO DIFENSORE DEL MATRIMONIO PARITARIO E DELLE ADOZIONI PER COPPIE GAY, DELLA DROGA LIBERA, DEL DIRITTO DI PROSTITUZIONE, DELL'EUTANASIA. IN CONFRONTO, ELLY SCHLEIN È PRESSOCHÉ REAZIONARIA” – “SENZ'ALTRO È ISLAMOFOBO E VORREBBE CANCELLARE I MUSULMANI DALLA FACCIA DELL'OLANDA PROPRIO PERCHÉ LI CONSIDERA LA PIÙ SERIA MINACCIA ALLE CONQUISTE CIVILI E LIBERTARIE DEL SUO PAESE”

-


Estratto dell’articolo di Mattia Feltri per “La Stampa”

 

mattia feltri

A Bruxelles s'è aperto un focoso dibattito poiché in Olanda i liberali e i socialisti, che avranno il premier, hanno accettato di costituire il governo con l'ultradestra di Geert Wilders. [...]

 

Il dibattito è su socialisti e liberali, così apertamente traditori dello spirito europeo e delle trazioni politiche cui appartengono. Infatti il programma di governo [...] si propone di deportare gli immigrati senza permesso e di abolire il diritto d'asilo. Accantonato, per ora, il referendum per uscire dalla Ue.

 

[...] Non vorrei immischiarmi nella contesa, e preferirei concentrarmi sul concetto di ultradestra, in generale così agilmente applicato, anche dai giornali, e nel nostro caso a Wilders.

 

geert wilders con manifesto nemmeno un centesimo all italia 2

Il quale è un accanito difensore del matrimonio paritario e delle adozioni per coppie gay, della droga libera, del diritto di prostituzione, dell'eutanasia. In confronto, Elly Schlein è pressoché reazionaria.

 

Senz'altro è islamofobo – ha paragonato il Corano a Mein Kampf – e vorrebbe cancellare i musulmani dalla faccia dell'Olanda proprio perché li considera la più seria minaccia alle conquiste civili e libertarie del suo paese. Io cercherei una soluzione un po'più conciliante, diciamo così, ma, su tutto il resto, se lui è di ultradestra qui in Italia prospera il Terzo Reich.

matteo salvini geert wilders
WILDERS E RUTTE
WILDERS
GEERT WILDERS 1
matteo salvini geert wilders
matteo salvini geert wilders