“SICCOME I SUOI DUE PARTNER SONO PEGGIO DI LEI, PER ORA TENIAMOCI LA MELONI” – NATALIA ASPESI RISPONDE A UNA LETTRICE CHE LA CRITICA PER AVER DIFESO LA DUCETTA: “È OVVIO CHE IL DISCORSO FATTO AL CONVEGNO DI VOX LO SO A MEMORIA MA EVIDENTEMENTE LO CONOSCE ANCHE CHI L'HA VOTATA E L'HA FATTO PROPRIO PER QUELLO. NON CONSIDERO LA SIGNORA MELONI UN AGNELLINO, SE LO FOSSE NON SAREBBE LÌ, E NON È DALL'OPPOSIZIONE CHE DEVE DIFENDERSI MA PROPRIO DALLE PERSONE DI CUI È STATA COSTRETTA A CIRCONDARSI; SODALI DI SCARSA PREPARAZIONE, ALLEATI CECCHINI…”
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Fermo restando che ognuno è libero di pensare quello che vuole, mi ha colpito il suo ultimo intervento in difesa della Meloni. Il concetto che traspare da certe lettere e sue risposte è che la Meloni vada difesa in quanto donna, per di più circondata da sciacalli.
Per quanto riguarda il fatto che sia donna e quindi che debba essere difesa dalle donne sarebbe come io difendessi Salvini in quanto uomo spodestato da una donna. Perda due minuti e si legga l'intervento della Meloni fatto nell'ambito di Vox in Spagna, anzi si guardi l'intervento su YouTube, così si renderà meglio conto della personalità di questo "agnellino" nella mani di "iene" (senza offesa per gli animali).
Poi ognuno si circonda dei suoi pari, quindi tutte quelle "brave' 'persone" (personaggi è una parola grossa) non è che le siano piovute dall'alto ma se ne è circondata da anni e sostanzialmente ne condivide usi e costumi.
Nicola Baldo - Thiene
Risposta di Natalia Aspesi:
Perda due minuti e si rilegga le mie parole, intanto le chiarisco meglio il mio pensiero. Non vedo la possibilità di sostituire subito e in un baleno l'attuale premier con "i nostri" (che del resto non ci sono); siccome i suoi due partner sono peggio di lei che almeno sinora è stata accolta dai Paesi che contano con una certa pazienza, per ora teniamocela.
VIDEO-MEME NATALIZIO DI MELONI, SALVINI E BERLUSCONI
Poi non si preoccupi, per quanto vecchia sconclusionata, è ovvio che il discorso fatto al convegno di Vox lo so a memoria ma evidentemente lo conosce anche chi l'ha votata e l'ha fatto proprio per quello.
Non considero la signora Meloni un agnellino, ci mancherebbe, se lo fosse non sarebbe lì, e non è dall'opposizione che deve difendersi ma proprio dalle persone di cui è stata costretta a circondarsi; sodali di scarsa preparazione, alleati cecchini.