“LO SPREAD NON PREOCCUPA LA GENTE” – BEPPE GRILLO ALL’ATTACCO: “LA GENTE È DEPRESSA PER LA DISOCCUPAZIONE E NON PER VIA DI QUALCHE DISAPPUNTO DEI BENETTON O DEGLI ALTRI AMICI DEI GOVERNANTI CHE CI HANNO PRECEDUTO – GLI ESPERTI FANNO DI TUTTO PERCHÉ I TIMORI DEGLI SPECULATORI DIVENTINO QUELLI DEI CITTADINI”
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"Come è possibile che termini come spread possano effettivamente preoccupare la gente? La gente è depressa per la disoccupazione reale, per l' annichilimento della speranza e non per via di qualche disappunto dei Benetton o degli altri amici dei governanti che ci hanno preceduto": a dirlo, ieri, Beppe Grillo in un post pubblicato sul suo blog.
"Eppure è evidente come sia diffusa la convinzione che i cittadini identifichino le mattane dei banchieri con le loro stesse vite, e i rischi per il capitalismo speculativo con quelli della loro esistenza.
Questa confusione è l' unica speranza di chi pretende il popolo italiano, e coloro lo rappresentano, sottomessi a delle percentuali astratte: quasi di soppiatto il 3%, la percentuale istituzionale di anni, si è trasformata in 0,8 e poi in 1,6". Grillo attacca poi "gli esperti" che fanno di tutto "perché i timori degli speculatori diventino quelli dei cittadini.
C' è da chiedersi cosa potrebbe portare la gente comune a identificarsi con gli speculatori. Per quanti sforzi vengano fatti dai media, è difficile che milioni di persone in difficoltà si percepiscano come 'risparmiatori' che investono in Borsa".