“LO SPREAD E’ UN’ARMA CONTRO LA DEMOCRAZIA ITALIANA” - LA “DUCETTA” MELONI SI SCHIERA CON SALVINI CONTRO GLI EUROBUROCRATI E LE AGENZIE DI RATING: “SIAMO I PRIMI A CHIEDERE AL GOVERNO COSA INTENDANO FARE CON I SOLDI DEL DEFICIT. MA LO SPREAD E’ USATO CONTRO CONTRO LA POSSIBILITÀ PER LA POLITICA ITALIANA DI SCEGLIERE COSA FOSSE BENE PER I SUOI CITTADINI” - UOTZAMERICAN: IL VIDEO DELLA MELONI CHE PARLA INGLESE CON STEVE BANNON
-1 - MELONI A MARGINE DELLA VISITA DI BANNON SFOGGIA UN PERFETTO INGLESE IN CONFERENZA STAMPA
2 - MANOVRA: MELONI, SPREAD SPESSO ARMA CONTRO DEMOCRAZIA ITALIA
(ANSA) - "I commissari europei alzano la voce, il mercato si agita: dobbiamo ricordarci che spesso lo spread é stato usato come arma contro la democrazia italiana e contro la possibilità per la politica italiana di scegliere cosa fosse bene per i suoi cittadini. Va guardato sempre con un occhio sì e un occhio no".
Lo ha detto la presidente di Fratelli d'Italia Giorgia Meloni rispondendo ai giornalisti alla Camera sulle dichiarazioni del presidente della Commissione europea Jean Claude Juncker sul debito italiano e sulle conseguenze per i mercati. "Noi siamo i primi a chiedere al governo cosa intendano fare con i soldi del deficit. Fdi dice no al reddito di cittadinanza - ha aggiunto la leader di Fdi -. Con gli stessi soldi chiediamo che si abbassino le tasse e che si crei lavoro. La sfida in Italia non é mantenere la gente disoccupata, ma trasformare i disoccupati in lavoratori. Rifiuto una politica di assistenza e poi magari ti si viene a chiedere in cambio il voto alle elezioni".