“GLI USA HANNO DETTO A CHE ORA INIZIERÀ LA GUERRA?” – BEATO PUTIN CHE HA VOGLIA DI SCHERZARE SULLA CRISI UCRAINA: “SI TRATTA DI UNA FOLLIA MANIACALE INFORMATIVA” – E POI DOPO IL COLLOQUIO CON IL CANCELLIERE TEDESCO SCHOLZ: LA RUSSIA NON VUOLE LA GUERRA, ED È PRONTA A PROSEGUIRE IL TRANSITO DI GAS ATTRAVERSO L'UCRAINA DOPO IL 2024 -LA TELEFONATA TRA ZELENSKY E DRAGHI

-


Da corriere.it

 

VLADIMIR PUTIN OLAF SCHOLZ

Il presidente russo Vladimir Putin «a volte scherza» sugli allarmi lanciati dagli Usa su una possibile invasione russa dell’Ucraina, «chiede di sapere se l’ora esatta in cui inizierà la guerra è stata pubblicata». Così il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, citato dall’agenzia Tass. «È impossibile da capire», ha aggiunto, «si tratta di una follia maniacale informativa».

 

 

Putin: «la Germania tra i partner chiave della Russia. Nord Stream 2 è un progetto commerciale e non politico»

«Non accetteremo mai l'allargamento della Nato fino ai nostri confini, è una minaccia che noi percepiamo chiaramente». Così il presidente russo Vladimir Putin in conferenza stampa con il cancelliere tedesco Olaf Scholz dopo i colloqui sulla crisi in Ucraina. «La Germania — ha ribadito — è tra i partner chiavi del Cremlino. Le risposte dell'Alleanza sulla sicurezza» finora «non soddisfano le nostre richieste» ma ci sono dei «ragionamenti» che possono essere portati avanti, ha aggiunto.

 

JOE BIDEN VLADIMIR PUTIN MEME

Nord Stream 2 — ha concluso Putin — «è un progetto commerciale e non ha connotazione politica». Scholz, da parte sua, ha aggiunto come sia necessario «trovare una soluzione pacifica alla crisi. È impensabile una guerra in Europa» . A preoccupare la Germania (e non solo) la presenza di «così tante truppe al confine» con l'Ucraina. L'annuncio dell'inizio del ritiro delle truppe russe è «un buon segnale» e che gli sforzi diplomatici «non sono ancora terminati». Mentre, il riconoscimento da parte di Mosca delle due repubbliche separatiste del Donbass sarebbe una «catastrofe politica» e una «violazione degli accordi di Minsk».

 

Putin: «La Russia non vuole la guerra. Siamo pronti a proseguire il transito del gas dopo il 2024»

putin

«La Russia non vuole la guerra, ed è pronta a proseguire il transito di gas attraverso l'Ucraina dopo il 2024 (quando scadrà l'attuale contratto a lungo termine) «se ci sarà una domanda di tali forniture da parte di acquirenti europei e sarà per noi redditizio e se il sistema di trasporto del gas ucraino funzionerà». Così ancora il presidente russo Putin in conferenza stampa congiunta con il cancelliere tedesco Scholz.

 

Putin ha osservato che le autorità competenti tedesche stanno attualmente certificando il gasdotto Nord Stream 2, che è pienamente operativo da dicembre dal punto di vista tecnico. Il gasdotto porterà gas russo alla Germania passando dal Baltico. Quello che sta accadendo in Donbass «è un genocidio», ha spiegato Putin, rispondendo a una domanda sulla richiesta della Duma di riconoscere le due repubbliche separatiste ucraine filo-russe di Lugansk e Donetsk. La Russia è disposta a «continuare i colloqui» su questioni missilistiche e non solo, ma «qualsiasi vincolo forte sarà considerato come una minaccia».

 

 

Zelensky: «Ho sentito Draghi, apprezzo sostegno dell’Italia». Draghi: «Fermo sostegno a integrità e sovranità»

putin

«Con il premier Mario Draghi abbiamo discusso delle sfide della sicurezza che affrontano oggi l’Ucraina e l’Europa. Abbiamo avuto uno scambio di opinioni sull’intensificazione del lavoro di tutti i formati negoziali e sullo sblocco del processo di pace. Apprezzo il sostegno dell’Italia all’Ucraina».

 

A scriverlo in un tweet il presidente dell’Ucraina, Volodymyr Zelensky. Il presidente Draghi ha ribadito il fermo sostegno del Governo italiano all’integrità territoriale e alla sovranità dell’Ucraina. È stata condivisa l’importanza di rafforzare l’impegno comune per una «soluzione sostenibile e durevole della crisi», mantenendo aperto «un canale di dialogo con Mosca». Nell’ambito dell’azione diplomatica condotta dall’Italia, il ministro Di Maio si trova oggi in visita a Kiev per colloqui con il suo omologo Dmytro Kuleba, spiega Palazzo Chigi in una nota.

 

Vladimir Putin

 

mario draghi in conferenza stampa
EMMANUEL MACRON Volodymyr ZELENSKY
olaf scholz volodymir zelensky