LEGA DI LOTTA E DI GOVERNO - LA BERLUSCANIZZAZIONE DI MATTEO SALVINI NON POTEVA NON SPACCARE A METÀ LA LEGA: DA UNA PARTE I MODERATI CHE FANNO CAPO AL MINISTRO GIORGETTI E AL TRIO DI GOVERNATORI ZAIA-FONTANA-FEDRIGA; DALL’ALTRA GLI OLTRANZISTI CAPITANATI DAL TORVO CLAUDIO BORGHI, COLUI CHE IN COMMISSIONE HA BOCCIATO IL GREEN PASS. IN MEZZO C’È L’EX TRUCE DEL PAPEETE CHE STA CERCANDO DI MEDIARE TRA LE DUE CORRENTI IN LOTTA, TENENDO BEN PRESENTE CHE A OTTOBRE SI VA A VOTARE. E RIBADISCE: ‘’NOI SIAMO AL GOVERNO, E CI RIMARREMO"
-DAGONEWS
La berluscanizzazione di Matteo Salvini non poteva non spaccare a metà la Lega: da una parte i moderati che fanno capo al ministro Giorgetti e al trio di governatori Zaia-Fontana-Fedriga; dall’altra gli oltranzisti capitanati dal torvo Claudio Borghi, colui che in commissione ha bocciato il Green Pass. In mezzo c’è l’ex Truce del Papeete che sta cercando di mediare tra le due correnti in lotta, tenendo ben presente che a ottobre si va a votare nelle principali città italiane.
E alla domanda “se il Carroccio uscirà dal governo qualora il premier Mario Draghi andrà davvero avanti con l'introduzione dell'obbligo vaccinale per fermare il Covid-19”, Salvini cancella Borghi e risponde: "PD e 5Stelle si mettano l'animo in pace, non li lasceremo certo soli a governare per imporre nuove tasse, Ius Soli, taglio delle pensioni o Ddl Zan. Noi siamo al governo, e ci rimarremo".
GIORGETTI, QUELLO CHE DICE SALVINI A ME STA BENE
(ANSA) - - "Il premier Draghi ha detto che nella Lega c'è un capo che è Salvini. Quindi, quello che dice Salvini a me sta bene, come appunto ha detto Draghi. E' un principio filosofico, di deduzione". Così il ministro per lo Sviluppo economico, Giancarlo Giorgetti, rispondendo a margine di Cibus, alla fiera di Parma, ha risposto una domanda sulle parole di ieri del presidente del Consiglio.
VACCINI: TAJANI, SALVINI E MELONI NON SONO PERICOLOSI NO VAX
(ANSA) - "Nel centrodestra abbiamo sempre trovato una sintesi. Sul green pass possono esserci valutazioni diverse sull'utilizzo, ma la stessa Meloni ha detto che non è contraria al green pass come principio. Si tratta di vedere come utilizzarlo". Così a Start, su Sky TG24, il coordinatore nazionale di Forza Italia Antonio Tajani.
"Il centrodestra - ha sottolineato Tajani - non si fonda sulla durata del green pass, se di tre o sei mesi, se bisogna farlo solo ai professori o anche ai dipendenti statali: sono dettagli di tipo organizzativo di tutela della salute, in un modo piuttosto che in un altro.
Non è che Salvini e la Meloni sono pericolosi no-vax, ci possono essere delle sfumature differenti, ma il centrodestra ha dimostrato di essere unito e coeso sulla politica economica, fiscale, e presentando, ad esempio, candidati sindaci unici in tutte le città. Io guarderei più alle divisioni all'interno del centrosinistra. Poi su un emendamento, sul green pass, possono esserci anche divergenze: questo fa parte delle regole del gioco".
GREEN PASS: ZAIA, LEGA HA FATTO APPROVARE PROLUNGAMENTO
(ANSA) - - "A me risulta che in Commissione ci fossero 916 emendamenti, la stragrande maggioranza ritirati; dei 40 rimanenti alcuni sono stati approvati, è vero che c'era anche l''abrogazione' del Green pass, ma ce n'è anche uno che lo proroga a un anno". Lo ha sottolineato il presidente del Veneto Luca Zaia, a proposito del comportamento della Lega sul tema.
"Grazie alla Lega - ha aggiunto Zaia - sono stati introdotti i tamponi molecolari salivari per le scuole, e grazie alla Lega sono prorogati i termini per le assunzioni di infermieri dall'estero. Il Green pass c'è, io ce l'ho, ce l'ha anche Salvini, e non c'è nessuna mia opposizione", ha concluso.
SALVINI DOPO LA SVOLTA DI DRAGHI: "OBBLIGO VACCINALE? RESTIAMO AL GOVERNO"
Alberto Maggi per www.affaritaliani.it
"Noi siamo al governo, e ci rimarremo, per aiutare gli Italiani ad uscire dall'emergenza sociale, sanitaria ed economica, come richiesto dal Presidente Mattarella". Con queste parole il segretario della Lega Matteo Salvini risponde alla domanda di Affaritaliani.it se il Carroccio uscirà dal governo qualora il premier Mario Draghi, come tutto lascia pensare, andrà davvero avanti con l'introduzione dell'obbligo vaccinale per fermare il Covid-19.
"Stiamo lavorando per portare avanti tutte le riforme necessarie, dal fisco alla giustizia, dalla pubblica amministrazione alla concorrenza, con l'obiettivo di utilizzare al meglio i fondi europei del PNRR. Ciò non toglie che, in caso di divergenze su singoli provvedimenti, la Lega confermerà in Parlamento le sue posizioni di sempre, evidentemente diverse da quelle della sinistra su temi come aumento delle tasse, immigrazione, taglio delle pensioni e obbligo vaccinale (che non esiste in nessun Paese europeo)".
"La Lega - conclude Salvini - ha scelto di entrare in questo governo di emergenza per responsabilità e amore per l’Italia e ci rimarremo, PD e 5Stelle si mettano l'animo in pace, non li lasceremo certo soli a governare per imporre nuove tasse, Ius Soli, taglio delle pensioni o Ddl Zan. E se in Parlamento si troverà una maggioranza per modificare, o addirittura cancellare, il Reddito di Cittadinanza, tutti ne dovranno prendere atto".