IL M5S SI VUOLE TRASFORMARE DA MOVIMENTO CAZZONE IN PARTITO CAZZUTO: IL PRIMO PASSO È SECRETARE LE SPESE DEL MEGA-RADUNO ALL'AUTODROMO DI IMOLA! - IL GRILLINO BUGANI SE LA PRENDE CON LA GIORNALISTA CHE HA SCRITTO DEL 'PATTO DI RISERVATEZZA': ''BRUTTA CADUTA, LE PAGHEREMO IL LASONIL''
R.R. per “la Stampa”
«Quanto è stato pagato dal Movimento cinque stelle per l’evento all’autodromo di Imola? Quanto sarà speso dall’autodromo di Imola per garantire sicurezza, spese concernenti palco e concerto e per tutte le spese collegate che verranno sostenute?».
Il 17 e il 18 ottobre a Imola si terrà la due giorni nazionale del M5S, quella che dovrebbe sancire la trasformazione da movimento di pura opposizione a proposta di governo (e, forse, dove verrà presentata una squadra di governo già in ottica elettorale). La cosa assai singolare è che nessuno al momento sa quanto sia stato pagato dal Movimento l’affitto dell’autodromo, e quanto eventualmente spenda il Comune di Imola per l’evento: lo sostiene un consigliere comunale di una lista civica di Imola, Andrea Zucchini, che ha presentato una richiesta di accesso agli atti al Comune.
La risposta del comune è stata sorprendente, e la riportiamo testualmente: «Abbiamo un patto di riservatezza nella diffusione delle informazioni relative al contenuto dell’accordo con il Movimento Cinque Stelle». Il sindaco, Daniele Manca, è del Pd: altra tappa del dialogo “pragmatico” del Movimento col Pd di Renzi?
Zucchini accusa allora: «Stupefacente, i paladini della trasparenza, della lotta al malcostume... oggi scopriamo hanno fatto un patto di riservatezza con Uberto Selvatico Estense - presidente della società Formula Imola che gestisce l’autodromo Enzo e Dino Ferrari - e pertanto non possono rispondere alla nostra domanda su quanto graverà la loro manifestazione nelle tasche dei cittadini imolesi».
Massimo Bugani, il consigliere bolognese del M5S, ha attaccato la giornalista che ha rivelato la storia sulla stampa locale: «Nessun inciampo del M5S sulla trasparenza, ma bruttissima caduta di una giornalista per quanto riguarda la corretta informazione. Se vuole le paghiamo il Lasonil e lo mettiamo nel nostro conto spese». Ma questo ha fatto arrivare a Zucchini sostegni politici che prima non aveva: adesso la sua richiesta è appoggiata anche dai gruppi di Pd e Forza Italia: il M5S dica quanto ha pagato - e quanto paga il Comune - per l’evento di Imola.
Naturalmente verrà fatta chiarezza sul caso, sarebbe un bel paradosso se i campioni della trasparenza rispolverassero l’antica pratica degli accordi riservati della politica più classica.