MA COME È POSSIBILE CHE LE CANCELLERIE EUROPEE SI FACCIANO FREGARE DA DUE COMICI RUSSI? - DOPO LO SCHERZO TELEFONICO A GIORGIA MELONI, VOVAN E LEXUS HANNO COLPITO IL VICEPREMIER E MINISTRO DELL'ECONOMIA TEDESCO, ROBERT HABECK - COME PER LA PREMIER, UNO DEI DUE SI È FINTO IL RAPPRESENTANTE DELL'UNIONE AFRICANA MA, A DIFFERENZA DELLA "SORA GIORGIA", HABECK HA MANTENUTO UNA LINEA ATLANTISTA ("PUTIN CAPISCE SOLO LA PRESSIONE") E HA PROVATO A CONVINCERE IL DIPLOMATICO FARLOCCO A DIFFIDARE DALLA RUSSIA... - VIDEO
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Estratto da www.liberoquotidiano.it
Vovan e Lexus sono tornati a colpire. Dopo lo scherzo telefonico alla presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, questa volta a cadere nella trappola dei due comici russi è stato il vicepremier e ministro dell’Economia tedesco, Robert Habeck.
«Le istruzioni dei servizi speciali tedeschi su come contrastare gli scherzi di Vovan e Lexus non hanno funzionato: il vicecancelliere tedesco dell’Economia, Robert Habeck, si è innamorato della nostra esca», hanno scritto i due comici.
Anche in questo caso, come avvenuto nel caso dello scherzo a Giorgia Meloni, hanno spiegato fonti del ministero dell’Economia, l’interlocutore si è presentato come rappresentante dell’Unione Africana. Stando al racconto dei due comici, durante lo scherzo telefonico, Habeck si è detto «fiducioso che la guerra in Ucraina durerà almeno un altro anno» e che «secondo lui, Putin capisce solo il linguaggio della pressione». Poi il vicecancelliere ha «cercato di convincere l’Africa ad opporsi alle ambizioni russe e cinesi nel continente e a riprendere l’accordo sul grano». [...]
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