MACRON, RASSEGNATI AL TAMPON! – URSULA VON DER LEYEN APPOGGIA DRAGHI: LA PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE UE APPROVA LA SCELTA DEL GOVERNO ITALIANO DI CHIEDERE I TEST ANCHE AI VACCINATI IN ARRIVO DAI PAESI UE. TANTO CHE IERI È ATTERRATA A MILANO E, NONOSTANTE NON LE FOSSE RICHIESTO (RIMANE SOLO QUALCHE ORA), SI È FATTA IL TEST…
-Marco Bresolin per “La Stampa”
Ursula von der Leyen approva la decisione del governo italiano di richiedere il tampone anche ai viaggiatori vaccinati in arrivo dagli altri Paesi Ue. E per dimostrare di aver superato lo scetticismo ci ha messo la faccia. Anzi, il naso.
La presidente della Commissione ieri sera è atterrata a Milano perché stamattina sarà all'inaugurazione dell'anno accademico dell'Università Cattolica, dopodiché ripartirà immediatamente.
L'ordinanza del governo stabilisce che chi entra in Italia per motivi di lavoro, e ci rimane per meno di 120 ore, non è tenuto a mostrare l'esito di un test negativo, se vaccinato o guarito dal Covid. Basta il Green Pass.
L'eccezione è stata introdotta per andare incontro ai frontalieri e a chi entra nel nostro Paese per una breve missione lavorativa. È questo il caso di Ursula von der Leyen e del suo staff. Nonostante ciò, spiega Antonio Parenti, capo della rappresentanza della Commissione in Italia, «sia la Presidente che i suoi collaboratori hanno fatto il molecolare (negativo) e presentato i risultati a ITA prima di partire». Un eccesso di zelo per fugare ogni dubbio sul suo sostegno alla linea Draghi.