MAI DIRE PD - LA MORETTI MEGLIO DELLE COMICHE: “INCARICHI SOLO A CHI APPARTIENE ALLE CORRENTI”. PARLA LEI!


1. PD: MORETTI, DOPPI E TRIPLI INCARICHI, MA SOLO PER CORRENTE
(ANSA) - ''Nicola Zingaretti ha perfettamente ragione quando parla di una fase di spartizione di poltrone tra correnti. Tra l'altro state parlando con una persona che ha fatto delle scelte molto precise di autonomia negli ultimi mesi rispetto a delle vecchie logiche di partito, e si e' resa conto che se non appartieni ad una corrente sei escluso da tutto''. Cosi' la parlamentare Pd Alessandra Moretti questa mattina ai microfoni di Radio Citta' Futura, in riferimento alle parole del Presidente della Regione Lazio che ieri ha definito le correnti la vera piaga del Pd.

alessandra moretti x

Bersaniani, lettiani, franceschiniani, fioroniani e giovani turchi: queste le correnti dalle quali, secondo la Moretti, sarebbe escluso gran parte del nuovo e giovane Parlamento. ''Io insieme a tutti coloro che non hanno un capobastone, non solo non abbiamo ricevuto incarichi, ma siamo coinvolti molto poco, e la cosa che da piu' fastidio - ha aggiunto l'ex portavoce di Bersani - e' che le nomine vedono doppi e tripli incarichi: all'interno del partito, dell'esecutivo e degli organi istituzionali''.

MORETTI BERSANI

Fiduciosa invece sul congresso del Pd previsto per ottobre: ''so che ci saranno piu' candidati e sono convinta che si aprira' una fase nuova''. Chi appoggera'? ''Dando per scontata la mia stima per Cuperlo e Renzi, sono ancora insieme a quei tantissimi parlamentari che stanno osservando quello che sta accadendo intorno - ha spiegato la Moretti - verificando le diverse proposte, perche' voglio guardare ai contenuti che non sono stati ancora esplicitati''.

MATTEO RENZI CON LA MANO NELL'OCCHIO

2. SONDAGGI:SWG; 'BOCCIATO' LETTA,FIDUCIA IN NAPOLITANO E RENZI
(ANSA) - Bocciato il governo Letta con una sonora insufficienza, grande fiducia in Renzi e Napolitano che guidano appaiati la classifica. E' quanto emerge da un sondaggio della Swg per Agora' (Rai3) che ha chiesto agli italiani di dare un voto all'Esecutivo, nonche' di esprimere la loro fiducia nei principali attori politici. Il voto medio ottenuto dal Governo, da 1 a 10, e' stato infatti di 4,2.

Fioroni

Un dato meno negativo se si considera, come osserva il presidente dell'istituto Roberto Weber, che se c'e' un 50 percento degli italiani che da' un voto da cinque in giu' all'esecutivo, c'e' anche un 40 percento che da' un voto da sei in su. Per quanto riguarda la fiducia, sono Matteo Renzi e Giorgio Napolitano a guidare la classifica a pari merito. Il sindaco di Firenze e il Capo dello Stato, infatti, guadagnano rispettivamente sei e due punti rispetto alla settimana scorsa, raggiungendo entrambi il 55 percento dei consensi.

ROSI BINDI

Resta stabile il premier Letta al 44 percento, mentre in casa Pdl sale l'indice di gradimento di Silvio Berlusconi (+3%) e di Angelino Alfano (+2%), rispettivamente al 27 e al 25 percento. Al 25 percento anche il leader di Sel Nichi Vendola, che guadagna due punti rispetto alla settimana scorsa, mentre perde un punto Beppe Grillo, al 21 perento. Un punto in piu', invece, sia per il senatore a vita Mario Monti che per il segretario del Pd Guglielmo Epifani, rispettivamente al 19 e 18 percento.

LETTA ALFANO

La rilevazione e' stata effettuata da SWG Spa-Trieste per Agora'-RAI 3 nei giorni 4-5 giugno 2013, tramite sondaggio online CAWI su un campione casuale probabilistico stratificato e di tipo panel ruotato di 1500 soggetti maggiorenni (su 3300 contatti complessivi). Il campione intervistato online e' estratto dal panel proprietario SWG. Tutti i parametri sono uniformati ai piu' recenti dati forniti dall'ISTAT. I dati sono stati ponderati al fine di garantire la rappresentativita' rispetto ai parametri di sesso, eta' e macro area di residenza. Margine d'errore massimo: +/- 2,9%.

LETTA E napolitano