LA MARCIA DI RENZI SU ROMA – PER LA NOMINA A COMMISSARIO DI GOVERNO IN LIZZA UN TRIO DI CAMPANI: BRUNO FRATTASI, PAOLA BASILONE E MARIO MORCONE – MA OCCHIO A UN GRANDE RITORNO: L’EX COMANDANTE DEI CARABINIERI GALLITELLI (CHE PERÒ NON PIACE A GABRIELLI)
DAGONEWS
Matteo Renzi non ha ancora deciso a chi affidare Roma fino alle elezioni. Ma al Viminale, e non solo, sono in corso le grandi manovre per assicurarsi una poltrona che, se occupata con successo, può spalancare le porte di una grande carriera.
Formalmente, il nome del commissario lo dovrà proporre il ministro Alfano e allora ecco che in pole position ci sono tre campani: il prefetto Bruno Frattasi, napoletano, capo dell’ufficio legislativo del Viminale, la napoletana Paola Basilone, ex vicecapo della Polizia e attuale prefetto di Torino, e il casertano Mario Morcone, responsabile del dipartimento Immigrazione del ministero degli Interni.
E mentre gira anche il nome di Alessandro Marangoni, vice capo vicario della Polizia, a Palazzo Chigi è arrivata anche la disponibilità del generale Leonardo Gallitelli, ex comandante dei Carabinieri. Sul quale però ci sarebbero grosse riserve da parte del prefetto di Roma, Franco Gabrielli.
Gallitelli è al momento parcheggiato all’antidoping del Coni, ma è in pensione. E come lui, altri prefetti che si sono da poco ritirati sperano in una chiamata di Renzi e Alfano, anche per un posto da sub-commissario. Solo che la legge Madia sembra metterli tutti in fuorigioco perché vieta di dare incarichi retribuiti ai pensionati (infatti Franco Bassanini, a Palazzo Chigi, lavora gratis).
In ogni caso, per molti dei personaggi che oggi aspirano al posto di commissario di Roma ci sarà presto da rifarsi. A fine anno si liberano cinque posti da consigliere di Stato e la corsa è già partita.