MELONI SGASATA – DOMANI NOTTE ARRIVA A PIOMBINO LA NAVE RIGASSIFICATRICE GOLAR TUNDRA, ACQUISTATA DA SNAM, E SI ATTENDONO NUOVE PROTESTE DEI COMITATI: È CONTRARIO ANCHE IL SINDACO, FRANCESCO FERRARI, DI FRATELLI D’ITALIA, CHE SI È RIVOLTO AL TAR PER ANNULLARE L’ORDINANZA DI AUTORIZZAZIONE – EPPURE, I CITTADINI DOVREBBERO ESSERE CONTENTI: OSPITANDO IL RIGASSIFICATORE, AVRANNO NOTEVOLI SCONTI IN BOLLETTA…
-Estratto dell’articolo di Silvia Pieraccini per “il Sole 24 Ore”
La nave rigassificatrice Golar Tundra, acquistata da Snam su indicazione del Governo Draghi per far fronte al taglio di forniture di gas proveniente dalla Russia, arriverà nella serata di domani, domenica 19 marzo, nel porto di Piombino, dove secondo gli accordi rimarrà ormeggiata per tre anni. Proviene da Singapore, dov’è stata adattata tecnologicamente e ridipinta di blu elettrico e rosso pomodoro per mitigare l’impatto ambientale, come richiesto dalla Soprintendenza.
La nave, lunga 293 metri e larga 47, potrà cominciare le operazioni di manovra nel porto dopo la partenza dell’ultimo traghetto per l’Elba, alle 22.30, e attraccherà alla banchina est della darsena nord entro le due ore successive. […] Per l’avvio dell’attività di rigassificazione servirà ancora qualche settimana.
I lavori di costruzione della condotta che collegherà la nave alla rete nazionale del gas sono nella fase conclusiva: il fatto che la lunghezza del tubo sia (solo) 8,8 chilometri è uno dei motivi che hanno indirizzato la scelta del Governo verso la soluzione Piombino.
[…] L’arrivo in porto della Golar Tundra fa prevedere nuove manifestazioni di protesta da parte dei comitati cittadini, ambientalisti e forze politiche trasversali, contrari all’installazione della Golar Tundra per motivi ambientali e di sicurezza. Contrario resta anche il sindaco di Piombino, Francesco Ferrari (Fratelli d’Italia), che dopo aver presentato ricorso al Tar per chiedere l’annullamento dell’ordinanza che ha autorizzato l’installazione della nave nel porto, attende l’udienza di merito (la sospensiva è stata negata) rinviata dall’8 marzo scorso al 5 luglio prossimo.
Per quella data, ora è chiaro, la nave sarà già entrata in funzione per far fronte all’emergenza energetica nazionale. Nei prossimi giorni (entro il 24 marzo), Snam dovrà invece indicare – come da accordi con Eugenio Giani, presidente della Regione Toscana e commissario per il rigassificatore – la destinazione finale della Golar Tundra, dopo i tre anni di permanenza nel porto di Piombino.
Lo stesso Giani ha anticipato che sarà, con tutta probabilità, nel mare Adriatico, tanto che molti hanno pensato a un affiancamento alla nave rigassificatrice offshore che sarà posizionata al largo di Ravenna. Restano da concretizzare poi le compensazioni a cui dovrebbe aver diritto il territorio di Piombino […]: dagli sconti in bolletta per i cittadini ai soldi per le bonifiche dell’area delle acciaierie, fino agli impianti di energie rinnovabili.