MENTRE NOI GUARDIAMO L’UCRAINA, LA CINA SI PAPPA TAIWAN - L’ISOLA HA ACCUSATO UN MASSICCIO BLACKOUT CHE STA COLPENDO LA CAPITALE TAIPEI, LA SECONDA CITTÀ PIÙ GRANDE KAOHSIUNG E IL PIÙ IMPORTANTE HUB DI PRODUZIONE DI MICROPROCESSORI PER IPHONE, A TAINAN - GUARDA CASO IL BLACKOUT È ARRIVATO NEI GIORNI IN CUI A TAIWAN E’ ARRIVATO L'EX SEGRETARIO DI STATO AMERICANO MIKE POMPEO, CONSIDERATO UN NEMICO DA PECHINO…

-


Soldati di Taiwan

(ANSA) - Taiwan ha accusato oggi un massiccio blackout che sta colpendo gran parte dell'isola, tra la capitale Taipei, la seconda città più grande Kaohsiung e il più importante hub di produzione di microprocessori per iPhone, a Tainan. Taiwan Power ha riferito in una breve nota che il suo sistema di rete elettrica meridionale ha riscontrato un malfunzionamento che ha causato un blackout nel sud, provocando un effetto a catena che ha colpito parti del nord, tra cui Taipei, e del centro di Taiwan.

 

Il malfunzionamento è stato individuato alla centrale elettrica di Hsinta, a Kaohsiung, la più grande nel sud e la terza a livello globale. Il blackout è maturato quando l'ex segretario di Stato americano Mike Pompeo è a Taiwan per la prima visita in assoluto, avendo un'agenda piena di impegni tra cui l'incontro odierno con la presidente Tsai Ing-wen.

microchip

 

Il Tainan Science Park, il sito degli impianti di produzione di microchip per gli iPhone più all'avanguardia del colosso TSMC, ha riportato cambiamenti di tensione improvvisi e anomali all'alimentazione del sito, affermando che erano ancora in corso le verifiche sulle possibili conseguenze sull'attività. Il parco scientifico ospita importanti impianti tecnologici di TSMC, United Microelectronics e Innolux, la controllata attiva nei display di Foxconn. Taiwan ha registrato l'ultima pesante interruzione di corrente nel 2021: colpì circa 4 milioni di famiglie e fu causata da malfunzionamenti nelle reti elettriche sempre della centrale di Hsinta, che gestisce sia generatori a carbone sia a gas naturale.

MICROCHIP 2