IL MIRACOLO DI SANGIULIANO: FAR USCIRE I SOLDI DAL MINISTERO DELLA CULTURA PER RESTAURARE LA CHIESA NEL BORGO VICINO RIETI DOVE HA COMPRATO CASA - LA VICENDA È FUORI DALL’INCHIESTA DELLA CORTE DEI CONTI. I LAVORI ALLA CHIESA DI SANT’AGOSTINO A PETRELLA SALTO, PATRIA DEL TARTUFO, AFFIDATI SENZA GARA PERCHÉ “DI SOMMA URGENZA” – LA "PECORINA SMARRITA" SANGIULIANO, TRAVOLTO DAL CASO BOCCIA, IN PASSATO HA RESTAURATO CHIESE E OGGI SI RIFUGIA AL SANTUARIO FRANCESCANO DI GRECCIO...
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È fuori dall’inchiesta della Corte dei Conti su viaggi, trasferte e altre eventuali spese illegittime dell’ex ministro Sangiuliano e della sua ex amante ed ex consulente Maria Rosaria Boccia, ma è comunque un caso il restauro di una chiesa nel borgo dove l’ex ministro comprò un’abitazione. Lavori finanziati dallo stesso Ministero dei Beni culturali e affidati senza gara, perché di “somma urgenza”.
La vicenda trae origine dall’acquisto nel 2021 da parte del ministro di una casa a Borgo San Martino, frazione di Petrella Salto in provincia di Rieti. Un’abitazione nel centro storico di quella che è conosciuta come la “patria del tartufo”.
«Si è innamorato di questi posti - diceva il sindaco di Petrella Salto - E ora sarà un orgoglio ancora maggiore averlo tra noi in veste di ministro della Cultura: ci auguriamo che questo legame porti maggior appeal e beneficio alle nostre zone»
La frazione – un centinaio di anime – ospita anche la chiesa di Sant’Agostino, dove sono conservate le opere del pittore Vincenzo Manenti. L’edificio era stato danneggiato dal terremoto del 2016, e aveva bisogno di lavori di ristrutturazione.
Il 2 dicembre 2022 la Soprintendenza archeologica belle arti e paesaggio dell’area metropolitana di Roma e per la provincia di Rieti ha stilato un verbale di «somma urgenza» per stanziare 300 mila euro per la messa in sicurezza della chiesa. Il successivo 15 febbraio 2023 è arrivata l’autorizzazione ai lavori. Senza bandi e senza gare.