LA MORALE MEDIEVALE DELLA MAGISTRATURA BARESE SULLE CENE “POCO ELEGANTI” DEL BANANA - ‘’LE RAGAZZE CONSENTIVANO A SODDISFARNE ANCHE LE PIÙ PERVERSE PULSIONI EROTICHE, ATTRAVERSO LA CONSUMAZIONE DI RAPPORTI SAFFICI” (NEL GIORNO DELLE UNIONI CIVILI CI STA PURE BENE)
Mattia Feltri per “la Stampa”
“Le cene, dice la sentenza, erano «poco eleganti”. La sentenza è quella di condanna per Giampi Tarantini, l' amico di Silvio Berlusconi, nonché fornitore ufficiale di intrattenimenti notturni. Naturalmente le motivazioni spiegheranno per filo e per segno, e con grande finezza giuridica, perché Tarantini meritasse sette anni e dieci mesi di reclusione. Ma qua e là è stato interessante scoprire l' idea del mondo e della morale della magistratura barese, che ha steso la sentenza. Dunque, i costumi di Berlusconi erano «reprensibili» (termine coniato per l' occasione, ndr).
Le ragazze erano «avvenenti, provocanti, disinvolte, spregiudicate, disinibite» e «soprattutto giovanissime» e volevano «dare una svolta alle loro (talvolta a dir poco modeste) vite». Ed erano pure «animate dalla speranza (...) di essere "elette" (ironico? ndr) per trascorrere la notte in sua compagnia». E qui grande attenzione: «Consentendo a soddisfarne anche le più perverse pulsioni erotiche» e, doppia attenzione, «addirittura attraverso la consumazione di rapporti saffici». Sfugge a quale parte del codice risalga il giudizio sulle più perverse pulsioni erotiche, addirittura saffiche (nel giorno delle Unioni civili). Del resto il paragone coi codici iraniani appare ormai consunto; e forse, ormai, sgradito all' Iran.